DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] temere le aspirazioni sabaude ad uno sbocco sul mare mediante l'acquisto di Savona o del Finale, richiamate nella "convenzione provvisionale" stipulata all'inizio del 1742 tra il re di Sardegna e Maria Teresa. Infine si nutrivano preoccupazioni che ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] per Bruxelles del conte Lupi Moirano di Montalto.
In questa veste il D. svolse un'intensa azione diplomatica per concludere una convenzione postale tra la Spagna e il Regno di Sardegna e per placare i risentimenti della corte iberica in seguito all ...
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GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] G. morì a Genova dopo il giugno 1295, anno in cui è citato, quale rappresentante della propria famiglia, in una convenzione tra i Grimaldi e gli Spinola per affidare all'arbitrato del priore dei domenicani di Genova la controversia circa il possesso ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] bandi del governo repubblicano conservano scarse tracce dell'opera del C. al ministero degli Esteri, ma a questo periodo risale la convenzione, tenuta a lungo segreta, con la quale il C. impegnava la Repubblica romana a versare a Parigi la somma di 3 ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] . Tuttavia, non potendo andare contro le ultime volontà del defunto, ella accettò, il 20 ottobre, di stipulare una convenzione con il G., in forza della quale, fino all'effettiva celebrazione del matrimonio (Claudina all'epoca aveva appena sei ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] poi per un avvicinamento con la Francia preparando e in parte mandando ad effetto trattati di commercio e una convenzione per la proprietà letteraria. Inoltre diede nuovo impulso alla gestione del Demanio, sviluppando i canali d'irrigazione, che rese ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] più ai piaceri che non alle responsabilità di governo, il M. eluse in un primo momento la ratifica della convenzione, firmata il 5 ott. 1438, dai suoi fratelli, Guidantonio da Montefeltro e Francesco Sforza, signore della Marca, che poneva ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] finalmente i tentativi strategici della Spagna di avere un caposaldo a Sud del Po. Nonostante il C. avesse stipulato una convenzione che contemplava l'obbligo per il re e i ministri spagnoli di ritirare il presidio qualora egli non avesse più voluto ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] il 10 nov. 1463.
Si trattava di un problema di particolare interesse per Bologna, la cui autonomia era garantita dalla convenzione stipulata il 24 ag. 1447 e rielaborata nel 1454, che era il frutto dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] politico-diplomatici di Nicolò furono probabilmente alla base dell'elezione ducale di suo figlio.
In effetti il G., secondo la convenzione dell'alternanza di un nobile "vecchio" e di uno "nuovo" alla suprema carica, l'11 ott. 1565 fu eletto doge ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...