CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] l'amministrazione del patrimonio destinato al culto alla comunità dei fedeli. La relazione Corsi fu presentata dopo la convenzione di settembre; la discussione fu lunga e contrastata e terminò senza esito, con la chiusura della legislatura, il ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] à Jersey, le 29 novembre 1854, Jersey 1854; Le congrès de 1860, Genève 1860; Abbiamo guadagnato o perduto? La convenzione e il traslocamento della sede del governo, Firenze 1864; Progetto di legge sull’ordinamento dei comuni e delle provincie e ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] per un trattato di lavoro firmato poi il 30 sett. 1919.
Italia e Francia avevano stabilito sin dal 1904 una convenzione-quadro, che non disciplinava direttamente in materia di lavoro ma stabiliva soltanto l'obbligo di negoziare una serie di accordi ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] di Genova.
Del 1237 è l'ultimo atto in cui il D. compare: come arbitro eletto tra le parti, fu presente alla convenzione stipulata dal Comune di Asti coi signori di Calamandrana e di Canelli. Morì prima del 1242. Ebbe tre figli: Ugo, podestà di ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Alì a consentire all'evacuazione della Morea, che il pascia aveva occupato d'accordo col sultano; la successiva convenzione di Alessandria, dell'agosto, che stabiliva il definitivo ritiro degli Egiziani dalla regione - dove il loro posto venne ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] cercò invano di indurre, il B. ad affiancarsi a lui, proponendogli a spartizione dell'Italia in due reghi.
La convenzione militare di Schiarino-Rizzino (16 aprile), sottoscritta dal B. ancora ignaro dell'abdicazione di Napoleone, segnava il momento a ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] parlamentare e la Destra di Minghetti. Vota contro il primo ministero La Marmora, giudicandolo arrendevole nella applicazione della Convenzione di settembre, e il 7 maggio 1866 pronuncia il primo discorso parlamentare, in cui esprime il proprio ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] fino al 1871. Senatore del Regno dal 24 maggio 1863, fu relatore della legge che prevedeva l'approvazione della convenzione di settembre.
I molteplici impegni politici non lo sottrassero all'insegnamento, agli studi e nemmeno alla passione per la ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] " tra il 1923 e il 1926. La mediazione politica, operata in prima persona dal G., fu fondamentale per la stipula della convenzione, firmata a Roma il 23 luglio 1917, dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici I. Bonomi ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] in quello stesso anno -, ma il loro contenimento in limiti ben precisi. Essi furono fissati il 5 giugno 1561 nella convenzione di Cavour, destinata a costituire il principale testo normativo nei rapporti fra lo Stato sabaudo e le comunità valdesi per ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...