CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] domenica di febbraio. Il 4 aprile veniva sottoscritta a Torino dal cav. Priocca e dallo stesso Clarke una "Convenzione segreta e preliminare" al trattato di alleanza offensiva e difensiva che prevedeva, a pace raggiunta, lo scambio della Sardegna ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] vaticana alla Conferenza delle Nazioni Unite sulle relazioni diplomatiche che si svolse a Vienna e si concluse con una convenzione firmata anche dalla S. Sede, nel cui preambolo si dichiarava che i privilegi e le immunità diplomatiche contribuivano a ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sconfitto re nominava il C. comandante in capo dell'esercito, e lo incaricava delle trattative di pace. La convenzione di Casalanza del 20 maggio, che accoglieva le richieste di Murat in favore dei suoi sudditi e aggiungeva ulteriori garanzie ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] .
Ora, poiché il collegio dei Priori era proprio quello che aveva stipulato, valendosi soprattutto dell'opera di Malatesta Baglioni, la Convenzione del 29 aprile ("la palma della pace fra il Papa e 'l Commune di Peroscia, fatta in perpetuo", come la ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] erano ricadute anche singolarmente sugli individui che se ne erano resi più direttamente responsabili. Il fatto che la Convenzione regicida fosse un'assemblea induceva il C. a concludere con una requisitoria contro i regimi rappresentativi, esaltando ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Castruccio, Giovanni di Franceschino stipulò con Maso del fu Niccolò da Villafranca, procuratore del M. e dei fratelli, una convenzione sull'elezione dei magistrati di Osilo. L'interessamento del M. nella gestione dei beni sardi non si tradusse da ...
Leggi Tutto
CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] durante la discussione parlamentare del febbraio 1855, si batté vivacemente contro il trattato di alleanza e la convenzione militare con la Francia e l'Inghilterra per la partecipazione alla guerra di Crimea, sia perché avrebbero danneggiato ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] il quale fu rinnovata tra il Comune di Genova e il visconte, l'arcivescovo e i borghesi di Narbona la convenzione già stipulata circa ottant'anni prima con la viscontessa Ermengarda.
Dal punto di vista genovese l'accordo rivestiva grande importanza ...
Leggi Tutto
CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] , escludendo la maggior parte di essi.
Infatti i mercanti esclusi tentarono dapprima di denunciare la nullità della convenzione, accusando il C. di avere corrotto Antonio Ivani, cancelliere della Repubblica volterrana, ma lo sfratto decretato al ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] , tra molte altre cose, per far trasferire il dicastero da Torino a Firenze, come stabilito negli accordi della "convenzione di settembre"; firmò il codice di procedura penale e il regolamento sullo stato civile italiano; tentò infine di procedere ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...