Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] piazza principale dei comuni di Francia in ricordo della rivoluzione del 1789; l’uso, regolato da un decreto della Convenzione nazionale (3 piovoso, anno II), si diffuse anche all’estero, al seguito delle truppe rivoluzionarie.
Albero genealogico ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e si intensificarono gli interventi diTacchi Venturi123.
Ancora una volta il Concordato aiutò la ricerca della soluzione. La Convenzione finanziaria – 750 miloni in contanti e 1 miliardo in titoli – permise il cambiamento di passo delle finanze ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] ricordiamo l'era della Repubblica francese, a partire dal 22 settembre 1792, giorno da cui ebbe inizio il governo della Convenzione nazionale (nella quale furono modificati anche i mesi dell'anno, sia come nome sia come giorno iniziale), abolita poi ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] , in conformità con i decreti del concilio di Trento. Ai canonici che si richiamavano ai loro privilegi sanciti da una convenzione con Pio V il B. replicò con estrema durezza, lanciando persino, nel Natale del 1574, l'interdetto sul capitolo. In ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] ). Tale connessione si presenta come un gioco alterno e ambiguo di dissimulazione e rivelazione, di trasformazione e convenzione, che rende particolarmente difficoltoso discernere il significato preciso che viene attribuito di volta in volta all'uso ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] 148-161) che inviò al Beza, convincendolo della responsabilità del duca sabaudo nelle persecuzioni verso i valdesi.
Con la convenzione di Cavour del 5 giugno 1561, che consentiva l'esercizio pubblico della religione riformata nelle valli, il L. poté ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] rivolte le sue simpatie, tanto che Sisto V si servì proprio della sua opera nel 1587, incaricandolo di firmare una convenzione con Filippo II, in base alla quale il papa prometteva al sovrano spagnolo un ingente aiuto economico se avesse intrapreso ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] lascito testamentario, la cospicua somma di 12.000 ducati, che gli eredi non avevano mai corrisposto. Nel 1763, con una convenzione, egli riuscì a far assegnare non solo quanto già disposto ma ulteriori 6000 ducati a compenso del ritardo; a seguito ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] imperiale.
Ma nel 1864 il C. non seppe tempestivamente preavvertire Roma di un avvenimento importante come la convenzione di settembre di cui, per le assicurazioni ricevute del ministro Drouyn de Lhuys, diede una interpretazione poco realistica ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] papa per la lotta al Turco, che fosse impedito il passaggio nei territori imperiali di truppe arruolate da agenti estensi.
La convenzione di Faenza tra il pontefice e Cesare d'Este (12 genn. 1598) pose fine alla travagliata missione del Conti. Il 24 ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...