DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] tra le due autorità, e Napoleone ne approfittò per far firmare al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, impropriamente noto come concordato del 25 genn. 1813. Il D., che aveva avuto una ...
Leggi Tutto
. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] nel Nord America, per non parlare delle discussioni tra ortodossi e cattolici in Europa. Di particolare significato è la Convenzione di Leuenberg sulla dottrina della mensa eucaristica, che ha concluso oltre dieci anni d'intenso lavoro dei teologi ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] è un esempio, perché il rosso è una luce schermata da un velo fosco, dunque è oggettivamente e non per convenzione una passione che vuole deflagrare; d'altronde è anche ontologicamente giustificata l'uguaglianza rosso=maestà, essendo il rosso altresì ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] : ciò andava pienamente incontro alle aspettative dell'opinione pubblica cui il 31luglio 1847 era stato reso noto il testo della "Convenzione conclusa tra S. S. Pio IX e S. M. Carlo Alberto" che liberalizzava le relazioni commerciali tra i due paesi ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] . d'hist. et de littérature religieuses, VII (1902), pp. 481-509; VIII (1903), pp. 25-48, 133-151; G. Ballardini, Sulla "convenzione faentina" del 1598, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXVIII (1906), pp. 339-424; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XI-XIII ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] da Sesso, prevosto della cattedrale, i responsabili del governo cittadino, veniva solennemente giurata e firmata la convenzione fra Parma e Piacenza; analoga cerimonia avveniva anche a Piacenza (Registrum Magnum del Comune di Piacenza, Torino ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] le trattative per i Patti del Laterano. Quando il fascismo affiancò al trattato, al concordato e alla convenzione finanziaria dell’11 febbraio 1929 una serie di disposizioni unilaterali per regolare la vita delle altre confessioni religiose ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] tenere lontano dalla patria il fratello, che contava gran seguito fra i sudditi e l'esercito, Bajazet dovette addivenire a una convenzione con l'Aubusson, in base alla quale gli avrebbe versato 45.000 ducati all'anno in cambio della custodia di Djem ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] modo consentire che si ponesse in discussione "qualsiasi revisione o modificazione o sostituzione delle disposizioni sancite dalla Convenzione di Londra del 1915", che formavano "il Patto fondamentale dell'entrata in guerra dell'Italia" e dovevano ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e di scristianizzazione, più tardi, accesero sempre più il conflitto tra Roma e la Rivoluzione. Nel gennaio 1793, la Convenzione, alle prese con la prima coalizione antifrancese, individuava nella «mostruosa potenza» papale uno dei motori, nonché la ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...