Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] specifica di ciascuno come in un quadro [ἐν εἰκόνι]»85.
È già stata analizzata la densità di topoi e convenzioni presente in quest’affermazione: il racconto biografico come memoriale più duraturo della pietra è tema tradizionale utilizzato più volte ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . 1623 il conte duca di Olivares, Gaspar de Guzmán, firmò con il nunzio pontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa le fortezze della Valtellina. Il LUDOVISI, Ludovico, nell'intento di sostenere il progetto ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] l'opera dei sei giorni, ebbe comunque sviluppi notevoli. Nel G. di Vienna l'intervento divino è simboleggiato mediante la convenzione giudaica della mano che sporge dal cielo, usata nel G. di Cotton per sottolineare il diverso rapporto dell'uomo con ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] economici senza dover rinunciare alla carriera intrapresa: il 2 dic. 1715 firmava perciò con il fratello minore Alderano una convenzione in base alla quale gli cedeva i suoi diritti sul ducato, ritenendo però per sé tutti i beni, tanto allodiali ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] negativamente, l'Ungheria inviò l'ambasciatore Pietro Berislao, Francia e Impero, il 22 sett. 1504, stipularono a Blois una convenzione contro Venezia che, tuttavia, non ebbe seguito poiché si giunse in breve a una rottura tra i due sovrani. Giulio ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] con gli affreschi dell'abside (Adorazione dei pastori e S. Bernardo dormiente).
Nell'aprile 1616 i Della Rovere stipularono una "convenzione" con i padri domenicani della chiesa di S. Domenico a Brescia per dipingere due riquadri della volta con L ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Valtellina da parte del duca di Rolian, che taglia le comunicazioni tra la Lombardia spagnola ed il Tirolo, dell'aprile la convenzione i Compiègne con la Svezia. In questa situazione appaiono solo patetiche le proteste che il B. presentava al re di ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] O. fotometrico normale
Cellula fotoelettrica con curva spettrale di visibilità relativa coincidente con quella rappresentante mediamente, per convenzione internazionale, un o. umano normale a cui ci si riferisce in alcune misurazioni fotometriche.
In ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] collaborazione del locale provveditore agli studi e, soprattutto, dell’amministrazione comunale, che garantì un’apposita convenzione in base alla quale rendere formalmente titolare della scuola l’amministrazione comunale, e non la congregazione ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] dalla volontà sociale come concordia, costume e religione", a un'"età della società", "definita dalla volontà sociale come convenzione, politica, opinione pubblica" (v. Tönnies, 1887; tr. it., p. 295). Anche da Tönnies la religione viene associata a ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...