FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] , solo il 23 nov. 1166 si piegarono a promettere fedeltà al Comune, in cambio di concessioni politiche e fiscali. A tale convenzione, che, in effetti, regolò anche nei secoli successivi i rapporti tra il Comune genovese ed i Fieschi e che venne poi ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] conflitti.
È del 1906 il lavoro Gli ultimi progressi dell'arbitrato internazionale. Brevi note, a proposito di due recenti convenzioni generali d'arbitrato concluse dall'Italia, in Rivista di diritto internazionale, I (ora in Scritti, II, pp. 623-630 ...
Leggi Tutto
CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] C. s'incontra più spesso nelle discussioni parlamentari, di cui alcune rimasero famose, come quella del 1885 sulle convenzioni ferroviarie e quella del 1889 sugli istituti di beneficenza. Il primo importante documento parlamentare col suo nome è la ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] possibile prendere la città solo con un’azione di estrema violenza. Il 5 ottobre 1820 fu dunque firmata una convenzione che prevedeva la convocazione di un’apposita assemblea per accertare la volontà della maggioranza dell’isola. In quel modo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] quasi un decennio; bisogna infatti attendere il 1248 per ritrovare il suo nome quale testimone alla sigillatura di due successive convenzioni con la Comunità di Groppo e i conti di Ventimiglia, alle quali si trovò a presenziare insieme con alcuni tra ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] preparandosi a stringere con Venezia la lega santa, il duca di Nemours strinse con i Colonna, gli Orsini e i Savelli una convenzione per un'azione comune contro il papa. In essa Luigi XII, oltre ad impegnarsi ad operare in favore del concilio pisano ...
Leggi Tutto
BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] , i due negoziatori avevano già iniziate le conversazioni per la redazione di un progetto di concordato da affliancare al trattato e alla convenzione finanziaria. Per la discussione di tale progetto si unì ad essi, a partire dal 3 genn. 1927, mons. F ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] , 1912-13, I, Atti del Consiglio comunale, sedute 16 e 19 maggio 1913, pp. 795-832; II, Allegati, Proposta di convenzione per l'istituzione di un consorzio per l'assetto generale degli istituti superiori di istruzione a Milano).
In seguito alle ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] si concentrava il più alto numero di stampatori fraudolenti. Questa scelta, che di fatto vanificava gli effetti positivi della convenzione, provocò una dura reazione di Pomba che denunciò nel 1841 in un durissimo libello – La Voce dei tipografi e ...
Leggi Tutto
ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] , con il titolo italiano di Raccolta..., ecc., nel 1806). Con sentimento più personale, anche se valendosi di un'altra convenzione grafica, qual'era quella del modellato per linee m un senso prospettico, l'A. incise un ritratto di Giovanni Paisiello ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...