GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] lascito testamentario, la cospicua somma di 12.000 ducati, che gli eredi non avevano mai corrisposto. Nel 1763, con una convenzione, egli riuscì a far assegnare non solo quanto già disposto ma ulteriori 6000 ducati a compenso del ritardo; a seguito ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] proporzioni classiche".
Nello stesso 1931 il D. venne incaricato dalla impresa di costruzioni Federici, che aveva stipulato una convenzione con il Comune di Roma, della progettazione di un gruppo di case economiche a viale XXI Aprile.
Il complesso ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] fitta trama di relazioni, per lo più ristrette all'ambito regionale veneto, che però non escono mai dalla più vieta convenzione encomiastica. Di alcuni viaggi di questi anni (1620-31) in Francia, Spagna, Fiandre parlano alcune testimonianze, la cui ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] con il re Stanislao II Poniatowski un trattato di alleanza in funzione antirussa. Nell'estate del 1790 alla convenzione di Reichenbach, ove fu inviato come ministro plenipotenziario, il suo intervento fu decisivo per mitigare le divergenze tra ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] generale del ministero dell'Agricoltura e Commercio nel primo gabinetto Rattazzi (3 marzo-8 dic. 1862). Contrario alla convenzione di settembre e al trasferimento della capitale da Torino a Firenze, aderì poi alla Permanente che, attraverso il gioco ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] nuovamente tesi. Questa volta pretesto alla crisi era stata la questione - del resto regolata da una precisa convenzione bilaterale - delle imposte territoriali nell'agro riminese. Non riuscendo ad indurre con negoziati Sigismondo al rispetto degli ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] retoriche, prive di qualsiasi slancio personale. Pochi sono i momenti che riescono, qua e là, a uscire dalla banale convenzione, come qualche verso della canzone "Mossemi Giove", o del sonetto "Sostengon la mia vita", o comunque quelli in cui ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] familiari possono essere confermati dal testamento paterno del 1643 nel quale viene citato, in termini di pura convenzione giuridica, quale beneficiario della sola legittima diminuita delle spese di studio, mentre alle sorelle nubili andava l ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] poca disinvoltura sui passi dell'esegesi tradizionale. L'accessus ad auctorem, eterodosso sotto alcuni profili rispetto alla convenzione medievale, è innovato con un elenco bibliografico. Il commento del M. al poema dantesco, scritto secondo Baranski ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] di fornire una esemplificazione canonica delle forme e dei temi convalidati dalla tradizione e compatibili con la convenzione pastorale; l'orientamento critico del discorso ubbidisce alla trasparente intenzione di riassumere tutta la tradizione nell ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...