CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Roma con la forza e con Rattazzi dimissionario, colse il C. di sorpresa e già esposto al fallimento. Vincolato dalla convenzione di settembre e conscio che una rottura.con la Francia avrebbe avuto effetti rovinosi per l'Italia, il C. si trovava ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , elettrizzò l'Italia. Le adesioni piovvero da ogni parte e da ogni ceto. Aderirono gli stessi avversari del B., i "convenzionisti" ed i più bei nomi della Destra storica da Capponi a Ricasoli, da Peruzzi a Minghetti, da Sella a Visconti-Venosta ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] del cantante, ma che per ora risultava in contrasto con la fresca duttilità del tenore di grazia, nella cui convenzione tutta partenopea il giovane C. era etichettato.
Il passo ambizioso verso una carriera professionistica non riuscì. Ascoltato da N ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] "divisione sanitaria", destinata ad assicurare ai soci l'assistenza medica gratuita, al fondo per gli infermi; dalla convenzione stipulata con la maggior parte delle farmacie cittadine per offrire ai soci e alle rispettive famiglie una sensibile ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] in Francia, con l'abolizione della monarchia (21 sett. 1792) e la proclamazione della Repubblica da parte della Convenzione, ebbero riflessi diretti su Napoli e intensificarono i contatti del L. con il mondo rivoluzionario: nella città, infatti ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , riuscendo nei due compiti, ma gli eventi successivi resero vano il suo successo diplomatico. Infatti nonostante la convenzione militare austro-russa, conclusa il 23 maggio 1739, secondo la quale un'armata russa avrebbe dovuto passare attraverso ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] cui compare il nome "Auria" (documento perduto, ma riportato da numerosi eruditi genovesi) risale al 1109-1110, quando una convenzione tra la chiesa di S. Maria delle Vigne e alcuni acquirenti di terre avvenne "in presencia Martini et Genoaldi filii ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] p. 519; Khomentovskaia, p. 112).
Prima che Gatta rinvenisse la data di nascita del D., questa era fissata per convenzione intorno al 1451 (cfr. i vari Laire, Tiraboschi, Renazzi, Vahlen, Mancini, Gregorovius, Pastor, Cosenza, tutti cit. in R. Fabbri ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] , d'accordo, o perché le difficoltà erano troppo grandi. È invece papa Clemente VII che induce il duca Alessandro a una convenzione col duca di Ferrara Alfonso d'Este per cui questi si impegna a espellere dal suo dominio i fuorusciti fiorentini; in ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] non insorgerà, se non accorreranno i volontari" (Pieri), contro il parere di quelli che, per eludere la convenzione di settembre, volevano con Crispi, "innanzitutto una forte insurrezione romana" (Castellini).
Dopo l'arresto di Sinalunga, aveva ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...