ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] il che fu visto dalla maggioranza come un attacco alla proprietà privata. Farà inoltre parte di una commissione per la convenzione con la Società romana degli omnibus (luglio 1885) e voterà a favore del monumento a Giordano Bruno nelle accese sedute ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] del 1827, stampata e ristampata più volte prima del 1840, data in cui era entrata in vigore la convenzione fra gli Stati italiani sul rispetto della proprietà letteraria. Profondamente ferito nell'amor proprio, Manzoni intraprese le vie legali ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] " e fondarono La Tribuna.
Tornato sui banchi dell'opposizione il B. fu più attivo che mai: combatté le convenzioni ferroviarie Genala-Depretis (1884-1885), perché a suo giudizio avrebbero creato monopoli e privilegi incompatibili con l'interesse e ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] lentamente, fino a prendere la decisione di non portare a termine l'opera (Voltini, 1985, p. 148). Come stabilito nella convenzione del 1573, ai suoi eredi, il figlio Aurelio, la moglie Ippolita e le figlie Laura, Placida e Francesca, sarebbe stato ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] Nicod de Menthon ricevette dal re di Francia i salvacondotti necessari per potersi recare a dare il suo consenso ufficiale alla convenzione, cosa che fece il 27 successivo; ma il 30, quando, in compagnia del padre, uscì dal castello di Chambéry, fu ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] intendeva derogare nell’amministrazione della provincia (Due lettere di G. P., Torino 1862).
Nel 1864 pronunciò un duro discorso in Senato contro la Convenzione di settembre, interpretata come un segno di subordinazione ai voleri di Napoleone III (La ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] , i doveri d'umanità; e che gli uomini eseguir debbono senza forza quello a cui si sono obbligati per qualche libera convenzione. La pratica di questi doveri produce quel pacifico e insieme felice stato che pace propriamente si chiama; poiché... pace ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] successivo ministero Orlando). In tale funzione, a palazzo Chigi, il 23 luglio 1917 il F. firmò, come testimone, la convenzione relativa alla concessione della costruzione del nuovo porto di Venezia in regione di Marghera, e ai provvedimenti per la ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] era in agitazione per una prova di forza, per una insurrezione interna, che si diceva tacitamente sottintesa nella convenzione di settembre; l'idea cominciava a conquistare molti esuli, stanchi della lunga attesa. Anche alcuni moderati (Minghetti ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] allodiali dei Medici". Al B. viene attribuito il merito (Conti, p. 66) di essere riuscito a fare inserire in questa convenzione una clausola che vincolava i Lorena a non far uscire dalla Toscana i beni allodiali che ereditavano dai Medici garantendo ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...