COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] A; 267, 267 A; 269, 269 A; 278, 278 A; 280, 280 A; 281, 281 A; 289, 289 A; Comune di Milano, Convenzione con la Soc. ital. di elettricità "Sistema Edison" per l'esercizio delle tramvie di Milano a trazione elettrica Milano 1895; Atti parlam., Senato ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] dato la stura.
A Napoli, ove restò fino al maggio 1844, l'azione diplomatica del D. si snodò nel solco sicuro di quella convenzione del 29 ag. 1839 tra S. Sede e Regno delle Due Sicilie che, frutto dell'abilità di negoziatore di mons. F. Capaccini ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] bandi del governo repubblicano conservano scarse tracce dell'opera del C. al ministero degli Esteri, ma a questo periodo risale la convenzione, tenuta a lungo segreta, con la quale il C. impegnava la Repubblica romana a versare a Parigi la somma di 3 ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] . Tuttavia, non potendo andare contro le ultime volontà del defunto, ella accettò, il 20 ottobre, di stipulare una convenzione con il G., in forza della quale, fino all'effettiva celebrazione del matrimonio (Claudina all'epoca aveva appena sei ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] allestita dal Salomone Marino. E questo vale sia per Il pianto di Lisiopastore, che ci porta nell'ambito della convenzione idillico-pastorale, peraltro già avvertibile nel tono e nell'onomastica di certe Rime, sia soprattutto per la raccolta Infidi ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] poi per un avvicinamento con la Francia preparando e in parte mandando ad effetto trattati di commercio e una convenzione per la proprietà letteraria. Inoltre diede nuovo impulso alla gestione del Demanio, sviluppando i canali d'irrigazione, che rese ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] più ai piaceri che non alle responsabilità di governo, il M. eluse in un primo momento la ratifica della convenzione, firmata il 5 ott. 1438, dai suoi fratelli, Guidantonio da Montefeltro e Francesco Sforza, signore della Marca, che poneva ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] finalmente i tentativi strategici della Spagna di avere un caposaldo a Sud del Po. Nonostante il C. avesse stipulato una convenzione che contemplava l'obbligo per il re e i ministri spagnoli di ritirare il presidio qualora egli non avesse più voluto ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] , I, Florence 1888, s.v.; F. Giarelli, Vent'anni di giornalismo 1868-1888, Codogno 1896, p. 123; M. Minghetti, La Convenzione di settembre, Bologna 1899, pp. 28 s.; S. Le Grelle, Saggio di storia delle collezioni numismatiche vaticane, in C. Serafini ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] il 10 nov. 1463.
Si trattava di un problema di particolare interesse per Bologna, la cui autonomia era garantita dalla convenzione stipulata il 24 ag. 1447 e rielaborata nel 1454, che era il frutto dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...