Uomo politico statunitense (Houston, Texas, 1858 - New York 1938). Influente democratico, fu il grande elettore di W. Wilson che fece designare dalla convenzione di Baltimora come candidato democratico [...] alla presidenza. H., che non accettò mai uffici ministeriali, ebbe molti incarichi di fiducia: si recò a Londra e Berlino (1914) per tentare di scongiurare la guerra; tornò in Europa (1915) per un vano ...
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Uomo politico (Limoges 1753 - Parigi 1793), avvocato al parlamento di Bordeaux, aderì alla Rivoluzione (1789), e fu deputato alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792). Monarchico costituzionale, [...] assunse poi una posizione cautamente repubblicana e fece parte del gruppo girondino, del quale condivise la sorte ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] W. lasciò il comando dell'esercitò e fece ritorno alla sua tenuta di Mont Vernon. Rappresentante della Virginia alla Convenzione costituzionale di Filadelfia (maggio-sett. 1787), ne fu eletto presidente e, dopo la ratifica da parte degli stati della ...
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Pubblicista e uomo politico (Parigi 1760 - ivi 1797); autore dapprima di romanzi galanti, si convertì (1789) alle idee rivoluzionarie e (1792) pubblicò il giornale La Sentinelle. Deputato alla Convenzione, [...] si legò ai girondini e si segnalò per violente campagne contro Danton, Marat e Robespierre. Proscritto, tornò alla Convenzione dopo il 9 termidoro e fu membro del Comitato di salute pubblica. Fatto segno a violenti attacchi da parte di esponenti ...
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Uomo politico francese (Versailles 1752 - Parigi 1797). Partecipò sin dall'inizio alla Rivoluzione; amico di Danton, fu tra gli organizzatori della giornata del campo di Marte (1791). Membro della Convenzione [...] e del Comitato di sicurezza generale, il 9 termidoro cooperò alla caduta di Robespierre; fu poi presidente della Convenzione e (1795) membro del Consiglio degli Anziani. ...
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Uomo politico (Parigi 1759 - ivi 1794). Scrittore, avvocato (1789) al parlamento di Parigi, fu tra i sostenitori della Rivoluzione. Giacobino, deputato all'Assemblea legislativa e alla Convenzione, della [...] quale fu anche presidente, e (1793) membro aggiunto del primo comitato di salute pubblica. Svolse una missione nell'Alto Reno. Amico di Danton, fu con lui processato e ghigliottinato ...
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Rivoluzionario (Parigi 1767 - ivi 1820). Partecipò alla giornata del 10 agosto 1792, fece parte della Comune e fu uno degli autori delle stragi di settembre. Deputato alla Convenzione, membro del Comitato [...] di salute pubblica, fu accanito avversario dei girondini e fautore del Terrore. Arricchitosi indebitamente, fu denunciato da Robespierre, contro il quale contribuì a organizzare il colpo del 9 termidoro ...
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Poeta francese (Costantinopoli 1762 - Parigi 1794); pur coltivando gli studî letterarî non rimase estraneo ai primi entusiasmi politici per la Rivoluzione. Venuto in sospetto ai commissarî della Convenzione, [...] fu arrestato a Passy, e, dopo quattro mesi di prigione, ghigliottinato il 7 termidoro (25 luglio). In vita, stampò due sole poesie: Le Serment du Jeu de paume (1791) e Hymne sur l'entrée triomphante des ...
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Uomo politico francese (Parigi 1760 - ivi 1793), presidente al Parlamento di Parigi e ricchissimo proprietario, fu eletto deputato della nobiltà agli Stati Generali (1789), ove contribuì a far accettare [...] XVI; la vigilia dell'esecuzione del sovrano, L. fu assassinato per vendetta dall'ex guardia del corpo Pâris. Ebbe per ordine della Convenzione gli onori del Panthéon, e la sua morte fornì l'argomento di una delle più belle tele di J.-L. David; il ...
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Uomo politico francese (Saint - Jean - Chambre, Ardèche, 1756 - Parigi 1826); di famiglia protestante, avvocato al Parlamento di Parigi, deputato del Terzo Stato agli Stati Generali del 1789, fu membro [...] di Luigi XVI, dovette appartarsi. Dopo la caduta di Robespierre, entrò nel Comitato di salute pubblica e, alla Convenzione, fu relatore della costituzione del 1795. Deputato al Consiglio dei cinquecento e ormai incline a sentimenti monarchici, fu ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...