CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] , un'indagine sugli ordinamenti del Comune di Firenze dal principio della libertà - che il C. sulla base di una convenzione fra i Fiorentini e i castellani di Pogna ritiene non arbitrario fissare all'anno 1101 - al colpo di Stato mediceo ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] , tra il 20 maggio ed il 10 giugno, alla difesa di Vicenza, che gli valse una medaglia d'onore. Per la convenzione conclusa con gli Austriaci dopo la caduta di Vicenza, i volontari ripassarono il Po ed egli, rientrato in Viterbo, fu congedato col ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] e in Liguria. Il 2 agosto dell'anno successivo, per ostacolare le mire espansionistiche dei signori di Milano, concluse una convenzione col conte di Savoia Amedeo VII per regolare i loro diritti sulla città e sul territorio di Biella verso cui si ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] , carica in cui nell'aprile 1803 venne riconfermato per un triennio.
Egli svolse il suo incarico con zelo, promosse la convenzione fra la città e gli scolopi per assicurare il funzionamento del Collegio dei nobili, fece parte d'una commissione d ...
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GHERARDI, Giovanni
Cristina Reggioli
Nacque a Spoleto (nonostante molti studiosi del teatro italiano lo dichiarino nato a Prato) nella prima metà del Seicento.
Sposò, non sappiamo quando, Leonarda Galli, [...] royale italienne soussignez: Dominico Biancolelli, Ange Lolly" (in Jal, p. 640).
Anche un documento del 29 apr. 1683 riguardante una convenzione tra gli attori italiani smentisce l'espulsione: tra i firmatari dell'atto è la moglie del G., il quale vi ...
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COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] matrimonio con Ersilia Sforza, figlia, di Federico, e cercò con successo di estendere i propri possedimenti. Impugnando una vecchia convenzione stipulata tra il nonno Stefano e Alessandro Colonna nel 1540, venne a un accordo con la cugina Giulia e si ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] a Lonigo (Vicenza).
Morì a Barasso (Varese) il 9 Ott. 1910.
Malgrado un certo eclettismo, il neobarocco fu la convenzione stilistica che l'A. preferì, specialmente nelle opere dell'età matura, come rivela anche la facciata della chiesa di S ...
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Filosofo tedesco (Ronsdorf, Wuppertal, 1891 - Santa Mon ica, California, 1970). Dal 1909 al 1914 studiò matematica e fisica a Friburgo e Jena, dove seguì le lezioni di logica di G. Frege. Nel 1921 conseguì [...] conto degli universi di discorso delle scienze empiriche, rimettendo la scelta tra le varie forme possibili a una convenzione libera (principio di tolleranza). Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1936, insegnò dapprima all'Università di Chicago (fino ...
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Uomo politico francese (Coblenza 1926 - Tours 2020). Deputato (1956) per il Centre national des indépendants, nel 1959 fu nominato sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze dal genn. 1962 al [...] la carica di presidente della commissione Affari stranieri dell'Assemblea nazionale. Nel dic. 2001 divenne presidente della Convenzione europea, creata per redigere la carta costituzionale dell'Unione Europea. I lavori da lui coordinati, aperti nel ...
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Uomo politico romeno (n. Oltenita 1930). Membro del Partito comunista, dal 1971guidò l'opposizione interna a N. Ceauşescu e, nel 1989, il Fronte democratico di salvezza nazionale che pose fine al regime. [...] con la Nato). Le elezioni del novembre 1996 videro così l'affermazione di E. Costantinescu, leader della Convenzione democratica. Quattro anni dopo, I. si ripresentò alle elezioni presidenziali, che registrarono la sua rielezione, attraverso una ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...