(ingl. Philadelphia) Città degli USA (1.449.634 ab. nel 2007), la sesta dopo New York, Los Angeles, Chicago, Washington e San Francisco. Si trova nello Stato della Pennsylvania, alla confluenza del fiume [...] 1799), F. fu durante la lotta per l’indipendenza sede del primo congresso continentale; cessata la guerra, vi fu convocata anche la Convenzione; tra il 1781 e il 1800 fu capitale degli USA. Notevole centro di cultura, F. è sede di istituti letterari ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] tenderà a rivestire con forme derivate di fuori, più o meno adattate, contenuti e strutture appartenenti alle tradizioni e alle convenzioni locali. Un tale modo è tipico non tanto del procedere di artisti locali che da una civiltà artistica più ricca ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , ma anche da quelle contemporanee, per la concezione del mobile. I progettisti difatti, abbandonando ogni convenzione, hanno studiato il problema dall'inizio fornendo una soluzione formalmente diversa e più corrispondente alle caratteristiche ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] . Numerose invece le citazioni del più giovane Giovanfrancesco, anche se resta tuttora aperto il problema relativo alla convenzione stipulata il 16maggio 1514 fra Io. Francesco de Grate, scalpellino, e i canonici Floriano Zampironi, Lattanzio Lalatta ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] quest'ultimo potrebbe avere contribuito a fargli avere dagli Sforza i successivi appalti.
Risale al 10 febbr. 1474 la convenzione di appalto per la costruzione della rocca Costanza, stipulata a Pesaro da Giorgio di Barignano, segretario di Costanzo ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , rispetto alla quale i belligeranti sono tenuti ad astenersi dall’esercitare la violenza bellica. Il regolamento allegato alla IV Convenzione dell’Aia del 1907, relativa agli usi e costumi della guerra terrestre, sancisce il divieto di attaccare e ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] Bologna 1980, pp. 321-341; id., Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medioevo, Torino 1983; F. Gandolfo, Convenzione e realismo nell'iconografia medioevale del lavoro, in Lavorare nel Medio Evo. Rappresentazioni ed esempi dall'Italia dei secc ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] (B. M. Scarfì, in Arch. Class., xi, 1959, p. 179 ss.), dove il personaggio è assimilato ad una statua dorata: una convenzione che aveva già suggerito sorprendenti effetti lumimistici allo scorcio del V sec. nella figura di Talos (v. talos, pittore di ...
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Città capitale della Norvegia (fino al 1925 Christiania o Kristiania; 1.012.225 ab. nel 2017), capoluogo di due contee: la contea di O. coincidente con l’area urbana (454 km2), e la contea di Akershus [...] ai Palestinesi l’autogoverno a Betlemme, Hebron, Jenin, Nablus, Qalqilya, Ramallah, Tulkarm e ad altri 450 villaggi.
Convenzione doganale di O. Conclusa il 22 dicembre 1930 tra Belgio, Lussemburgo, Finlandia, Olanda, Danimarca, Norvegia e Svezia ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e istituzioni ecclesiastiche (d.p.r. 26 sett. 1996 nr. 571; v. oltre: Beni culturali della Chiesa cattolica) e alla convenzione con la Confindustria (26 nov. 1996), che in forma del tutto innovativa, superando l'antitesi tra pubblico e privato, ha ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...