SPINOLA, Guido
Antonio Musarra
– Figlio di Giovanni, del ramo degli Spinola di San Luca, e di Iacopa di San Genesio, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo.
Nulla è noto della [...] dell’anno successivo, a seguito della caduta del capitano del Popolo, approvò, in qualità di membro del Consiglio, la convenzione stipulata ad Aix-en-Provence tra Genova e Carlo d’Angiò che determinava i rapporti reciproci stabilendo i rispettivi ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] " non pare che il F. fosse un esempio di puntualità e onestà, se ancora due anni dopo la stipula della convenzione non aveva versato la cauzione e fatto l'inventario dei libri ricevuti. Altra testimonianza negativa è quella di Antonio Lanza, sempre ...
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POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] Mezzogiorno di Francia, a Marsiglia e a Tolone.
Nel mese di luglio, nel pieno dello scontro in armi tra gli eserciti della Convenzione e le città ribelli, l’Assemblea di Parigi ruppe gli indugi e mise fuori legge Paoli e Pozzo di Borgo, i quali per ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] 1878, venne però superato dall'avversario: non poco contribuì alla sua sconfitta la posizione tenuta a riguardo della convenzione di settembre, che i Torinesi, a distanza di quattordici anni, non avevano ancora dimenticato.
Sebbene malfermo di salute ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] europei (non l'Austria) avevano infatti inviato delegati in Svizzera per lavorare a quella che sarebbe diventata la pima Convenzione di Ginevra, adottata il 22 agosto. Palasciano per primo, poi la sua vedova, e in seguito una storiografia interessata ...
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CATTANEO LAZZARI, Oberto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque presumibilmente attorno al 1470. Divenuto un Cattaneo per essere stato aggregato nel 1528 (come era stato prescritto dalla [...] parte alla vita politica della Repubblica un Nicolò de Lazzari, che nel 1368 fu uno dei consiglieri della Repubblica nella convenzione fatta con l’imperatore Carlo IV; un Oberto e un Domenico, che erano ascritti al Gran Consiglio dei mercanti neri ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] punto di vista del costume politico confermò l'accusa che il Susani, membro della commissione parlamentare che aveva respinto la convenzione coni Rothschild, avesse ricevuto dal B. un compenso di un milione e centomila lire. Accertò che il B. si era ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] , 60: Procure di Lorenzo Campeggi al fratello A. M.; Ibid., fasc. 9: Salvacondotto del duca di Ferrara ad A. M. C.; Ibid., 163/400: Convenzione tra i fratelli Campeggi; Ibid., 175/412, fasc. 44: Testam. di A. M. C.; Ibid., s. III, 1/525 e ss. passim ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] , senza illustrame il contenuto e la portata e senza fornire alcun commento. Essi osservano infatti che, essendo la convenzione trascritta "in codicibus publicis comunis Ianue, ubi scribuntur conventiones, non expedit enarrare per ordinern ea que in ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...