SCHIAVINATO, Giuseppe.
Annibale Mottana
– Nacque a Padova il 10 dicembre 1915 da Leopoldo, impiegato, e da Melania Marcolin, casalinga.
A Padova ricevette l’istruzione di base e fu coinvolto, ma non [...] della città trasformandosi così in una duttile rete sanitaria.
Tra le iniziative di Schiavinato come rettore ci fu anche una convenzione con la discussa Fondazione centro S. Raffaele del monte Tabor per la creazione di un ospedale, cui riconobbe la ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] ; la morte di re Carlo III impedì il compimento della missione.
Il 28 giugno 1385, all'atto della stipulazione della quarta convenzione tra il Comune di Genova e la Maona di Chio, il F. figurava partecipe, in società con il fratello Venerio, per ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] , i diritti sul castello di San Lorenzo de Valle per la parte che era già appartenuta al loro padre, in forza della convenzione fatta tra Guglielmo e i fratelli di lui Francesco e Riccardo.
Che Riccardo, detto "Vetulus", fosse figlio del C. viene ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] degli indigeni redatti nelle loro lingue, decise di impiantare lì una tipografia.
Il 12 luglio 1539 fu stipulata una convenzione tra Cromberger e Paoli, qualificato nell'atto come compositore, in cui si impegnava ad allestire una stamperia a Città ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] D. appare, nei suoi cifrati rapporti (pseudonimo "Enrico"), più trascinato che convinto nella operazione della rivolta interna: la convenzione di settembre che procrastinava di due anni l'iniziativa su un terreno sgombro dalle truppe francesi venne ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] condotta di Nicolò da Tolentino il 28 sett. 1429 e l'11 nov. 1430; il 27 apr. 1431 rogò e sottoscrisse una convenzione tra il duca di Milano e il marchese Rolando Pallavicini.
L'attività politica e anuninistrativa non impedirono al B. di partecipare ...
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CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] d'Este, e il 13 marzo il C., ora indicato come cancelliere, e il Loveselli, vicario di Bernabò, lo rappresentavano nella convenzione che veniva stipulata a Bologna con il card. Androin de La Roche. Nel luglio di quello stesso anno lo troviamo ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] da Lisbona il C. al primo ministro Ricasoli il 18 ag. 1861.
Agli inizi del 1862 rappresentò l'Italia nella convenzione stipulata a Berna per la ferrovia del Gottardo. Con lettere credenziali del 26 giugno 1862 fu nominato inviato straordinario e ...
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BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] ; come quello di T. Carminati sulla scena (e sul teatro di posa), lo stile del B. non ruppe mai con la convenzione, ma la secondò, senza approdare a quei risultati di rottura cui pervenne, per citare un esempio di attore regista, E. Ghione ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] sedute della Camera, ma intervenne raramente nelle discussioni.
Appoggiò il governo Ricasoli, avversò quelo Rattazzi e criticò la convenzione di settembre. Si oppose pure alle proposte Lanza-Sella per l'aumento delle imposte. I suoi più importanti ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...