FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] all'Austria in odio a idee liberali di qualunque provenienza e intensità fossero. Alla stessa ottica intendeva rispondere la convenzione militare stipulata, sempre con l'Austria, alla fine del 1847, in cui si prevedeva il soggiorno e il mantenimento ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] cattedrale la facoltà di seppellire in quella chiesa. Appare poi contraddittoria la sua presenza in Roma poco dopo la convenzione con Ladislao, nella quale egli stesso aveva posto come condizione del proprio sostegno all'antipapa quella di non essere ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] concessioni ottenute nell'atto della pace di Costanza. L'11 febbraio dello stesso anno giurò con i suoi colleghi una convenzione con l'imperatore Federico I, che trasferiva ai Milanesi le regalie sin'allora esercitate dall'Impero nel territorio dell ...
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RATTI, Arduino Adolfo
Alessandro Porro
RATTI, Arduino Adolfo. - Nacque a Milano il 7 gennaio 1901, da Giovanni e Alice Maria Devizi.
Studiò al ginnasio-liceo Parini di Milano e al collegio Rosmini di [...] pavese fu contrassegnato da una profonda riorganizzazione e ammodernamento dell’istituto di radiologia, che ottenne anche la convenzione ospedaliera: Ratti ne fece una moderna scuola di specializzazione in radiologia. A Milano si avvalse della ...
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SPINOLA, Niccolò
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (attorno alla metà del XIII secolo), da una delle famiglie aristocratiche più importanti di Genova, i cui esponenti furono coinvolti nelle [...] qualora questo fosse passato sotto dominio genovese. Lo stesso giorno Spinola fu testimone anche della ratifica della stessa convenzione da parte dei procuratori del conte Guelfo di Donoratico, fratello di Lotto.
Negli anni successivi Spinola fu ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] annuo. Uno dei primi atti politici di Obizzo di cui si ha notizia è datato 31 maggio 1390 ed è una convenzione commerciale con Firenze.
L’opportunismo politico e la volontà di consolidare e aumentare il proprio potere sul territorio guidarono le ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] in tale qualità, nel novembre 1877, assieme con il direttore dell'ente A. Allievi, fu tra i firmatari della convenzione con il governo Depretis per la costituzione delle due nuove società ferroviarie della penisola, la Mediterranea e l'Adriatica. Nel ...
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ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] eseguì forse su disegno di Raffaello Pagni (secondo il Tanfani), l'A. si recò a Pisa, dove il 13 maggio 1597 firmò la convenzione per il lavoro; nell'agosto dello stesso anno, mentre altri maestri di legno risultano a Pisa al lavoro per conto dell'A ...
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CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] e nel 1585 i vessilli di guerra del Comune di Bevagna. Il 28 giugno 1594 stipula, insieme con il fiorentino Emilio Spallucci, una convenzione con la Camera apostolica per la doratura del soffitto di S. Giovanni in Laterano a Roma, e il 25 genn. 1595 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] la via ad accordi diretti col papa non escludendo la possibilità che i Romani prendessero l'iniziativa. In novembre la convenzione fu approvata e in dicembre poté essere promulgata la legge per il trasporto della capitale, ma il risentimento per l ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...