GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il suo arrivo fulmineo fu decisivo peril salvataggio dellaConvenzione. All'inizio di ottobre coadiuvò Napoleone Bonaparte nella repressione della rivolta realista contro la costituzione dellEuropa.
Della guerra, conclusa con la frantumazione dell' ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , in occasione della guerra di Crimea e dellaconvenzione di settembre), delle guarentigie al pontefice fu assai notevole.
L'esperienza londinese fu importante anche per altri due motivi: il primo è l'interesse che anche in futuro egli conserverà per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] a cultori di altre discipline che non a futuri specialisti di filologia classica, di storia moderna o della Restaurazione, in Ricerche di storia in onore di Franco DellaPeruta, Milano 1996, 1° vol., pp. 136-46.
L’Europadelle città. Il volto della ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] acuta tensione politica peril paese. Non ultimo anche per alcune vicende (per altro non ancora completamente chiarite) che coinvolsero direttamente questo dicastero. La decisione di firmare il 28 apr. 1924 una convenzione con la società americana ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] York. Nel '34 tornò in Europa; e, dopo un breve soggiorno dell'ex re Gerolamo per preparare la candidatura di un Bonaparte alla presidenza della Repubblica francese. Durante questo periodo il C. ebbe, naturalmente, anche vari incontri con ilfuturo ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] Sud Africa 1965, ibid., XXXII (1965), pp. 409-434; Ilfuturodella nuova Africa, ibid., XXXIV (1967), pp. 272-276.
Fonti e Bibl.:Ministero degli Affari Esteri, Annuario diplomatico del Regno d'Italia per l'anno 1937, Roma 1937, pp. 293 s.; Ministero ...
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Ferruccio Pastore
Emergenza Lampedusa
Il domino delle rivolte nordafricane ha innescato reazioni a catena, imponenti e tuttora in pieno svolgimento, anche sul terreno migratorio.
A nord del Mediterraneo, [...] Europail fulcro di questa emergenza. Non è così. Da metà gennaio a inizio giugno 2011 dal Nord Africa sono arrivate in Italia, via mare, circa 40.000 persone, di cui oltre 24.000 tunisini e il resto per lo più dell , futuro segretario Convenzione ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] Taylor, sarà un sostegno insostituibile anche perilfuturo perché è necessario per conservare il governo della legge, fondamento della democrazia liberale.
Ma voci autorevoli si sono levate contro il patriottismo comunitario e democratico in nome ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] che tratta delle politiche di occupazione dell'Europa da parte delle potenze dell'Asse, Lemkin dedicava il nono peril diritto internazionale.
La Convenzione fu approvata il 9 dicembre 1948 con la risoluzione 260 A (iii), votata dai 56 membri dell ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il Concordato aiutò la ricerca della soluzione. La Convenzioneperilfuturodella banca. Lo Ior era disponibile a prendere in considerazione il rilievo di tutto il anni di movimento operaio cattolico nell’Europa centro-occidentale (1789-1932), Padova ...
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