CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] apostolica. Alcuni giorni dopo si giunse a una convenzione: cinque mesi di tregua avrebbero potuto servire per : G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, c. 187v; Venezia Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It. cl. VII, 128a (= 8639): G. G. ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] alla quale partecipò, fu eletto segretario federale dei Partito nazionale fascista di Modena, carica che ricoprì fino al 1928. la spedizione nel paese dei Cunama, aggiudicato all'Italia con la convenzione di fronti era del 10 luglio 1900, ma in gran ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] e dei commissari preposti a esaminare il progetto di convenzione marittima tra Trieste e il Regno delle Due Sicilie insorse: il 17 marzo 1848 fu creata la guardia nazionale, sulla scorta di quanto previsto dalla costituzione concessa dall'imperatore ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] pretendente al trono portoghese don Miguel, sconfitto, aveva firmato la convenzione di Evora e lasciato il paese (maggio 1834). I volontari fuggire. Il 7 fu catturato da uomini della guardia nazionale e condotto dapprima a Borja, quindi a Saragozza, ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] nel Veneto come contributo dello Stato pontificio alla guerra nazionale, gli Svizzeri diedero prova di grande valore; e prima delle due divisioni che formavano l'esercito. La convenzione di settembre e il ritiro del corpo francese d'occupazione ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] Fragalà), con sede a Parigi, costituito quale articolazione del Comitato nazionale italiano presieduto a Londra da G. Mazzini.
Nel maggio 1851 Maturava intanto, coeva all'opposizione parlamentare alla Convenzione di settembre (1864) e alla sua presa ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] e Popolo;si fece promotore della Società del tiro nazionale, divenendone segretario insieme con Bartolomeo Savi; fu anche dic. 1881, pp. 453 ss.; Italia e Francia e la convenzione di navigazione, Torino 1887;vanno ancora ricordati vari saggi sui libri ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] francese e la caduta della Repubblica aristocratica, sancita dalla convenzione di Mombello del 6 giugno 1797, aderì al nuovo direttivo dell’Istituto nazionale, incaricato di coordinare l’istruzione e l’educazione nazionale, divenuto poi Accademia ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] nella seduta del 17 marzo 1931 fu relatore della convenzione tra l'Italia e la Francia sull'esecuzione delle II (1963), 3, pp. 337, 344; La formazione della diplomazia nazionale (1861-1915), Roma 1987, pp. 344 s.; L'amministrazione centrale dall ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] , come giurisperito, alla stipulazione di un'altra convenzione fra Firenze e Pisa; sempre come giurisperito, cc. 19v- 20r; Priorista Mariani, III, cc. 532v-533v; Firenze, Bibl. nazionale, ms. Magliabechiano, IX, 66, cc. 482 s.; XXV, 591, cc. 8 ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...