GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] dei consensi e il suo tramonto (dal diritto romano-comune alla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1964), ibid., LXIV (1966), pp di un programma di ricerca, finanziato dal Consiglio nazionale delle ricerche, che curò la pubblicazione dei Quaderni de ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] essere chiamato a Roma, sempre nel 1847, dalla Società nazionale per le strade ferrate che si era costituita, l di assegnare la costruzione alla società fondata dai Cini. La convenzione relativa era già pronta per essere firmata dai contraenti quando ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] di condotta per sé e per cento lance. La convenzione prevedeva un soldo di 9 fiorini al mese per ciascuna . 26;Ibid., Arm. XXIX, vol. 15, c. 41; Firenze, Bibl. Nazionale, ms. XIX, 82, cc. 32, 59; Blondi Flavii Historiarum Decades ab inclinatione ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] la data di nascita del D., questa era fissata per convenzione intorno al 1451 (cfr. i vari Laire, Tiraboschi, Renazzi libellus pseudogalliano) e nel ms. V, E, 18, f. 200v, della Nazionale di Napoli. Il carme del D. è tramandato anche dal cod. 277, f ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e migliorate sarebbero state fonti d'inesauribile ricchezza nazionale".
Battuto nelle votazioni del gennaio, riuscì a italiana. Nel '64 smentì che questa avesse avuto parte nella convenzione di settembre, ma in occasione delle elezioni del '63 diramò ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] incaricata di ringraziare il re Carlo Alberto per la convenzione conclusa con l'Austria a garanzia della proprietà letteraria e , un esule del 1831, nelle pagine dell'Indipendenza nazionale del 29 aprile, riferendosi a una decorazione borbonica, ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] di agricoltura e commercio, quella internazionale di musica, quella nazionale di belle arti - e con l'inaugurazione di vari del gas dalla Società ginevrina; concluse la convenzione universitaria" (Bignardi); fece costruire il mercato bestiame ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] di un periodo di gravi difficoltà causate ai lavoratori dipendenti dalla politica defiattiva, mediante una convenzione con l'Opera nazionale dopolavoro. Allo stesso tempo, riconoscendo la speciale importanza dell'addetto alle vendite nel grande ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] un periodo tra il 1553 e il 1556. La convenzione adottata consente al L. di calare all'interno di del L., contenente scritti di natura grammaticale, è conservato presso la Biblioteca nazionale Marciana di Venezia: Mss. lat., cl. XIII, 114 (=4479).
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] e religioso del territorio. In tal senso la convenzione di Aranjuez (3 apr. 1622), sebbene sottoscritta , a cura di A. Leman, Lille-Paris 1919, ad Indicem; G. Galilei, Opere (edizione nazionale), V, p. 82; XIII, pp. 186, 218, 227, 234, 239 s., 242, ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...