MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] colonie, stipulò con la compagnia Marconi una convenzione per lo studio e la realizzazione di , Roma 1996; R. Simili, La presidenza Marconi, in Per una storia del Consiglio nazionale delle ricerche, a cura di R. Simili - G. Paoloni, Roma-Bari 2001, ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] cercò nuovi contatti con gli esponenti dell'unitaria Società nazionale, capeggiata a Firenze dal Bartolommei.
Comunque, nell'imminenza fedeli. La relazione Corsi fu presentata dopo la convenzione di settembre; la discussione fu lunga e contrastata ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] salvataggio della Comit da parte dello Stato, sancito dalla convenzione di Roma del 31 ott. 1931.
La Comit Rattalma, in Le carte sicure. Gli archivi delle assicurazioni nelle realtà nazionale e locale… Atti del Convegno, Trieste-Udine… 1999, s.l. ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] firmava perciò con il fratello minore Alderano una convenzione in base alla quale gli cedeva i bb. 1-26; Instr. Misc. 7033; Misc., Arm. X, t. 202; Roma, Biblioteca nazionale, mss. Gesuitici 85-104 (in part. 1 mss. 95-104: Vita del card. D. Camillo ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] sua attività, si propose obiettivi ambiziosi e stipulò una convenzione con l'università di Perugia per la mutuazione degli insegnamenti e i cultori di scienze agrarie a livello regionale e nazionale, fu presidente del Comizio agrario di Orvieto e nel ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] subito in vastissime letture, al di là di ogni convenzione scolastica, di testi sia latini, sia italiani, sia (in Manierismo, Barocco, Rococò: concetti e termini, in Accademia nazionale dei Lincei, Problemi attuali di scienza e di cultura, quaderno ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] anticipazione di 3.000.000 rimborsabili in dieci anni.
La convenzione del F., firmata l'8 apr. 1862, assorbiva la dominio dei Borboni in Sicilia dal 1830 al 1861 in relazione alle vicende nazionali, Torino 1907, p. 44 n.; C.A. Vecchi, La marina ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] il 27 aprile lo fece, si può dire, la Società Nazionale La Farina, all'insaputa di tutti i barbassori del partito legge per la dotazione della Corona; nel 1864 quella sulla convenzione di navigazione e trattato di commercio con la Francia. E ancora ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] 16) mercé l'aiuto del capitale straniero e della "Banca Nazionale", il B. comprese, a differenza dei Fratelli Pereire che interessato, ma con altri gruppi. Il significato politico delle convenzioni era quello di legare al carro del governo il maggior ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] ne derivò fu un vero e proprio testo unico delle convenzioni internazionali allora vigenti); fu membro del comitato per il codice regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti nazionali.
Fu, per esempio, presidente della delegazione italiana ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...