Uomo politico francese (Bordeaux 1766 - Parigi 1793); deputato (1792) della Gironda alla Convenzionenazionale, votò la morte di Luigi XVI. Il suo atteggiamento al tempo del tradimento di Dumouriez e la [...] proposta di arrestare il duca d'Orléans, Philippe-Égalité, gli valsero il 2 maggio 1793 la presidenza della Convenzione. Poco tempo dopo, quando i Girondini furono sconfitti dai Montagnardi, posto sotto accusa da Saint-Just, fu ghigliottinato. ...
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Uomo politico e pubblicista (Parigi 1775 - ivi 1848). Giovanissimo fece parte della Commissione esecutiva dell'istruzione pubblica, nominato dalla Convenzionenazionale. Fondò (1817) la Revue encyclopédique [...] e pubblicò diverse opere sull'educazione, ispirate alle dottrine di Locke, Condillac e Rousseau, tra cui l'Essai général d'éducation physique, morale et intellectuelle (1808) ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] originali e curiosi al B., quello dell'avvocato R. C. Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi della ConvenzioneNazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse subito nel vivace ambiente culturale ma, scambiato per una provocazione ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] liberamente al congresso scientifico di Genova, che prese un aspetto talmente politico da esser da taluni definito una "convenzionenazionale": si parlò di progresso civile nel quadro di avanzate riforme e di indipendenza dallo straniero. E il B ...
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Nixon, Richard M.
Politico statunitense (Yorba Linda, California, 1913-New York 1994). Avvocato a Whittier (California, 1937-42), negli anni 1942-46 servì nella marina. Eletto nel 1946 deputato al Congresso [...] Meridionale nel 1958 e in Unione Sovietica e in Polonia nel 1959. Designato nel luglio 1960 dalla Convenzionenazionale del Partito repubblicano quale candidato alla presidenza degli Stati Uniti, fu battuto dal candidato democratico J.F. Kennedy ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] l'insurrezione di Pallanza era l'"inizio" della Repubblica Italiana e si annunzia la convocazione di una prossima "ConvenzioneNazionale Italiana", ma si stabilisce l'entrata in vigore di tutta una serie di provvedimenti economici e sociali di pretto ...
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Ipsilanti, Demetrio
Patriota greco (n. 1793-m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro. Si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si [...] della campagna da lui diretta quello stesso anno nella Grecia centrale e poi le vicende politiche della convenzionenazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata (1828 ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] sogni di crociate legittimiste. A tal periodo appartengono la convenzione militare con l'Austria (23 luglio 1831), i feroci e recenti, fece di C. A. un paladino del riscatto nazionale e della causa della libertà italiana: leggenda che non mancò di ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] sua tenuta di Mont Vernon. Rappresentante della Virginia alla Convenzione costituzionale di Filadelfia (maggio-sett. 1787), ne fu pubbliche, favorì la creazione di un sistema bancario nazionale e rafforzò contro i nativi le frontiere occidentali ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] (1847). Deputato al parlamento napoletano, e fondatore del Nazionale (1848), propugnò la partecipazione di Napoli alla guerra pubblici (1873), legò il suo nome a una serie di convenzioni per il riscatto e il passaggio allo stato di importanti linee ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...