CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] 1861.
Agli inizi del 1862 rappresentò l'Italia nella convenzione stipulata a Berna per la ferrovia del Gottardo. Con questa significativa dichiarazione: "la mia opposizione all'ordinamento nazionale dell'Unità italiana era senza più ingenerata nel ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] di Mentana, la rottura del precario equilibrio diplomatico raggiunto tra Italia e Francia con la convenzione di settembre, e sensibilizzarono l'opinione pubblica nazionale sulla questione di Roma, liberata tre anni dopo dalle truppe regie.
Nel 1883un ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] caduta della Repubblica, fra quelli degli aderenti al Comitato nazionale romano, organizzazione clandestina che, nata con l'intento , quelle trattative con l'imperatore che avrebbero portato alla Convenzione di settembre.
Il B. andò esule a Torino e ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] congresso votò l'unificazione delle società in un organismo nazionale e fece propria la rivendicazione del suffragio universale. commissione permanente eletta a Firenze: risultato fu una convenzione con la quale i moderati accettavano la validità del ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] possibili a qualsiasi atto che avesse potuto violare la Convenzione di settembre (1864), facendo pressione su B. Cairoli ; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 523 s.; Diz. del Risorg. nazionale, III, s.v.; Enc. biografica e ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] Ricasoli, avversò quelo Rattazzi e criticò la convenzione di settembre. Si oppose pure alle proposte D'Ancona, Torino 1896, I, p. 505; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 120; G. Arenaprimo, La rivol. del 1848 in Messina, in ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...