PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] giornalismo, in prima fila in battaglie come il Congresso per le nazionalità del 1918. Il figlio di Carlo, Giuseppe, ebbe ruoli .
Opere. Il trasferimento della capitale del Regno ossia la convenzione del 15 settembre 1864 tra l’Italia e la Francia. ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] la discussione parlamentare per l'approvazione della convenzione (agosto 1868) vi erano stati velati , Milano 1989, pp. 282-284, 495; L. Del Boca, Maledetti Savoia, Casale Monferrato 2001, pp. 211-217; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] il C. aveva qualcosa di più di una vicenda di convenzione, rappresentandovi l'angoscia per la malattia agli occhi che lo aveva , pur estranea alle sue corde: Viva l'Italia, canto popolare nazionale (musicato dal maestro G. Novella); Dio a Pio IX, Pio ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] dell'Austria, in attesa dello sfaldamento della compagine nazionale italiana, nel quale fideisticamente sperava, aveva bisogno dell preavvertire Roma di un avvenimento importante come la convenzione di settembre di cui, per le assicurazioni ricevute ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] abbandonare gli ideali repubblicani per sposare la causa dell'indipendenza nazionale con la monarchia sabauda, si batté per le annessioni rimedio alle cause del brigantaggio. Contrario alla convenzione italo-francese del settembre 1864, alle elezioni ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] s. Cfr., inoltre: T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 535 s.; V. Visalli, I Calabresi s.; Storia del Parlamento italiano, V, Dalla proclamazione del Regno alla convenzione di settembre, a cura di G. Sardo, Palermo 1968, pp. ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] politiche, dal 1859 fu a capo del Comitato centrale nazionale veneto, con sede a Padova, che coordinava l'attività "Galateo - secondo l'autore - non può essere cerimoniale di convenzione, ma sivvero moralità tradotta in atto pulito e gentile". Il ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] 1405), per porre le basi di una convenzione relativa ai danni reciprocamente subiti e, nonostante (sull'elezione del successore a Genova, decisa l'8 marzo 1406); Venezia, Bibl. nazionale Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 198 ( = 8383): Reggimenti, ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] nel Consiglio comunale. Il nuovo sindaco, Fedele De Siervo, nel clima di collaborazione tra i due partiti nazionali instauratosi in seguito alla Convenzione di settembre, favorì l'accordo tra moderati e democratici. li 7 nov. '64 il D. fu il ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] questione romana, il L. condannò senza appello la convenzione di settembre (1864), vista come la rinuncia R. Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad ind.; Ed. nazionale degli scrittidi G. Garibaldi, XIII, Epistolario, VII, marzo - dicembre 1862, a ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...