LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] un periodo tra il 1553 e il 1556. La convenzione adottata consente al L. di calare all'interno di del L., contenente scritti di natura grammaticale, è conservato presso la Biblioteca nazionale Marciana di Venezia: Mss. lat., cl. XIII, 114 (=4479).
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] e religioso del territorio. In tal senso la convenzione di Aranjuez (3 apr. 1622), sebbene sottoscritta , a cura di A. Leman, Lille-Paris 1919, ad Indicem; G. Galilei, Opere (edizione nazionale), V, p. 82; XIII, pp. 186, 218, 227, 234, 239 s., 242, ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] (marzo 1801), giungendo a un accordo e quindi a una convenzione (20 genn. 1805); con la legge sul Tavoliere (maggio Jatta, Fasano 1987, pp. 73-81, 84-99; C. Bucci, Il Museo nazionale Jatta. La storia, i personaggi, la collezione, Bari 1994, pp. 11-15 ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] filatura dei cascami di seta, il Lanificio e canapificio nazionale, la Cucirini Cantoni Coats, l'Unione telefonica lombarda, del Castello Sforzesco, s'impegnò per la firma di una convenzione con il Comune al fine di dare una sede definitiva alla ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] apertamente adulatorio che la sua stessa evidenza attenua e riduce a convenzione ("Del Bene, second Cygne apres le Florentin [Petrarca]"; "les Le Mans e il cod. Magliabechiano, VII, 446 della Nazionale di Firenze. Il primo, che è in parte autografo ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] nel Consiglio municipale. Il 30 nov. 1789 l'Assemblea nazionale respinse la richiesta di Genova di rioccupare l'isola, abolì , si schierò contro la Francia. Dichiarato traditore dalla Convenzione, chiese l'intervento degli Inglesi, che sbarcarono nell ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] collega ministro della Marina Benedetto Brin, fece approvare una convenzione per la produzione e fornitura di energia elettrica per 423 s.; F. Boffi, G. P. deputato e ministro, in La rassegna nazionale, II s., vol. 24, s.l., s.d., pp. 111-126; ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 1922 al 27 apr. 1923. Promosse la ratifica della convenzione di Washington per la regolamentazione dell'orario di lavoro 264, 272. Sui rapporti con il fascismo, con Mussolini e sul Centro nazionale: R. A. Webster, La croce e i fasci, Milano 1964, ad ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] Dal canto suo Cavour, uno dei maggiori promotori della Banca nazionale, scriveva in quei giorni all'amico genovese E. De La ferrovie, la marina, le banche. Fautore nel 1860 della convenzione per la costruzione della ferrovia del litorale ligure, e nel ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] della Dalmine con l'I. - scandito da un susseguirsi di convenzioni e accordi commerciali (1926, 1933, 1941) - si rafforzò al India Ltd.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, f. Innocenti; Dalmine, Arch. della ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...