COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Parole al popolo d'Italia.
Il C. insegnò poi nel Collegio nazionale di Voghera e di nuovo a Novara dove il 15 dic. anche il modo con cui l'accordo era stato raggiunto: "respingo una Convenzione - egli disse l'11 novembre - la quale fu composta nel ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] tempo e per i quali non era necessaria alcuna convenzione militare. Più tardi, a Coblenza, il B., che di morte del B. viene indicato l'anno 1827 successivamente rettificato dallo stesso Manno); Dizionario del Risorgimento nazionale, II, pp. 402 s. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] costituendo, non diversamente dalle sue lettere ove "la convenzione epistolare è vinta da prorompente afflato poetico", una forma fu il citato quinto volume, da lui curato, dell'Edizione nazionale delle Opere del Foscolo, edito nel 1951, che sotto il ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] richiesto per esempio da S. Sonnino. Il 19 genn. 1893, all'indomani della stipula della convenzione che regolava la fusione della BNRI con la Banca nazionale toscana e con la Banca toscana di credito, egli poté dichiarare al consiglio superiore che ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] vedeva il governo, il Parlamento e lo stesso sovrano contrari alla convenzione; da qui la mancata approvazione del trattato e la sostituzione austriaca, non fidandosi eccessivamente del nuovo esercito nazionale, il re portò a compimento un accordo, ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] ne interessava Urbano VIII, che nel 1624 aveva concluso la convenzione della devoluzione del ducato di Urbino alla S. Sede Innocentio III S. P., che in italiano è anche alla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II di Roma (S. Pantaleo 60, cc. 35- ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sardi residenti in Argentina alla competente commissione nominata dal governo della Confederazione, ottenendo una convenzione per i crediti dei nazionali sardi (21 ag. 1858). Per lusingare il generale Urquiza, capo del governo federale, trasferì ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] comunque a Daniele. In effetti nel 1909, allo scadere della convenzione, sparirono tutte le insegne Comit, mentre i fratelli B. informarono imprese come la Cinzano, la Florio e gli Oleifici nazionali con un capitale di 50-60 milioni di lire, una ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] in Italia, protestò fortemente contro disposizioni che violavano le norme della Convenzione sanitaria internazionale e risultavano lesive degli interessi e del decoro nazionale. San Giuliano ne recepì i suggerimenti, sino a giungere al decreto ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] 12 sett. 1793 una "mention honorable" da parte della Convenzione. Ciò non servì tuttavia a garantirgli una tranquilla permanenza l'affermazione d'aver scritto una Storia dell'Assemblea nazionale dalla sua convocazione fino all'anno presente 1791. In ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...