BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] conclusa infatti, il 19 luglio 1376, a Samoggia, una convenzione tra i Visconti e il papa, alla quale aderirono anche (1350-1383), in Miscellanea di storia italiana, XXXIII, Torino 1895, ad Indicem; N. Valois, La Franco et le grand schisme d'occident, ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Grecia" (1844-46) e le Tradizioni italiane per la prima volta raccolte in ciascuna un avvicinamento e a un'intesa con la Francia di Napoleone III. Ma furono soltanto gli ; soltanto nelle polemiche contro la convenzione di settembre ritrovò in parte l ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] confinanti, Inghilterra e Francia. Alla linea del Colli di amicizia ed arbitrato e di una convenzione stradale per la camionabile Assab-Dessiè; esso 293 s.; Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplom. italiani, s. 7, 1922-1935, I-IV [31 ott. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] le proprie perplessità sull'alleanza franco-piemontese, giacché temeva la legge che prevedeva l'approvazione della convenzione di settembre.
I molteplici impegni N. Machiavelli e di altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] italiani, l'A. intraprese con l'Inghilterra - nel 1791 vi aveva ereditato il titolo di baronetto di Aldenham - le trattative conclusesi con la convenzione col mondo napoletano, G. Castellano, Napoli e Francia alla vigilia della guerra del 1798 in una ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] pervenivano con anticipo e da parti diverse, circa le convenzioni stipulate fra gli Stati balcanici tra febbraio e settembre 1912 continuità ad una divaricazione tra la politica italiana e quella franco-britannica nello scacchiere balcanico, che venne ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] Minghetti che aveva concluso la convenzione di settembre con la Francia.
L'azione politica perseguita dall : 487, 519; Isacco ed Ernesto Artom, Iniziative neutralistiche della diplomazia italiana nel 1870 e nel 1915. Documenti inediti, a cura di A. ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una una eventuale alleanza con la Francia, poi sulle modalità e sui Perseveranza del 3 luglio 1901, e nell'Illustrazione italiana del 7 luglio 1901, p. 10), la ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] Montecitorio sulla convenzione di Basilea, moderno (prolusione letta a Bologna nov. 1864), in Civiltà italiana (Firenze), 1865, t. I, pp. 1-3, Stato moderno, a cura di F. Battaglia, Bologna 1947; L. Franco, Lettere di F. F. ad E. Capalbi, in Arch. ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi avversi al punto di vista del per la revisione della convenzione di Basilea, rimase su p. 677;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1958, pp. 351, 387 s., 406;M. ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...