ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 'Oplnione europea e italiana. Non sappiamo se l'A. fu all'origine del rapporto in cui l'ambasciatore di Francia, A. de speranze vaticane, il governo francese si preparava ad applicare la convenzione firmata tra Parigi e Torino il 15 sett. 1864 e a ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] circolanti tra la Toscana e la Francia, non apporta per ora altri lumi G. si trova in una convenzione stipulata nel 1375 per la ricostruzione Dedalo 11, 1930-1931, pp. 263-284; id., Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 143-144; ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] con L. A. Melegari. Espulso successivamente dalla Francia al pari di altri democratici italiani, il F. passò in Svizzera e nel invece, al F. insostituibile anche quando votava contro la convenzione di settembre e firmava gli ordini del giorno contro ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , contro quasi tutto lo schieramento della Sinistra italiana, la convenzione di settembre (1864) e da biasimare come la democrazia d'oltr'alpe. Ma la sua non è supina acquiescenza alla Francia: lo si vedrà nel 1890, in uno scambio di lettere col gen. ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] ma, se nel 1598 una convenzione fra la Scuola della Beata 1605 per la prima volta descritte, "Rivista Musicale Italiana", 9, 1902, pp. 509-510 (pp. 17-18, 1987-1988, pp. 33-40.
53. Giacomo Franco, La città di Venetia con l'origine e governo di quella ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] insegnamento nella controversia tra Franco Cordero e l’Università , in base alla nuova convenzione, assicurare la priorità del servizio continuo e attento sulle vicende politiche e istituzionali italiane che egli esercitò prima nelle rubriche de L' ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] ’interno dello spazio vocalico sono individuate per convenzione alcune posizioni che rappresentano i foni vocalici
Ferrero, Franco E. (1972), Caratteristiche acustiche dei fonemi vocalici italiani, «Parole e metodi» 3, pp. 9-31.
Ferrero, Franco E. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il 15 e 16 giugno 1863 a favore di contatti con la Francia per la soluzione della questione romana, e il 9 nov. 1864 sulla convenzione di settembre. Alla politica ecclesiastica italiana il B. dedicò in quello stesso torno di tempo un saggio Della ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] in, alleanza con la Francia. E poiché, in stessi avversari del B., i "convenzionisti" ed i più bei nomi Popolo, 7 maggio 1961; V. Castronovo, "La Stampa" di Torino e la politica interna italiana (1867-1903), Modena 1962, pp. 11 n. 5, 19 n. 36, 42 n ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 1859, ad aderire all'alleanza franco-sarda. Partito che fu il 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a . Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, passim. Per ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...