COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di uomo di governo e rappresentante delle istituzioni.
Gli eventi del 1964 furono resi noti tre anni dopo, nel 1967, dai settimanali L’Europeo e, soprattutto, L’Espresso, con gli articoli sulle schedature e su un progettato intervento militare dei ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ampio quadro europeo, della società e dei suoi XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. taluni definito una "convenzione nazionale": si parlò di scavalcamento deidiritti del papa e, anche, dello stesso governo ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di autori europei da lui dell'uomo. Si affermano quindi l'eguaglianza di tutti i cittadini in nome delladirittodell'assistenza pubblica, rivolta all'infanzia, agli infermi, agli anziani, ai disoccupati. L'istruzione, che è "alleata deiconvenzione ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] intergovernative. Di qui il congresso di Roma dell’Unione europeadei federalisti, nel novembre del 1948, con Spinelli Europea». In base a quel progetto – che prevedeva la cittadinanza europea, i diritti fondamentali e la personalità giuridica dell ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] pieno o forzato, al regime rivoluzionario, furono giudicati secondo tre gradi di colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dei suoi metodi di lotta. Il Manifesto fu giudicato positivamente dalla diplomazia europeauomo di Stato.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti edite, in primo luogo gli atti del Consiglio dei deputati dello del Regno alla convenzione di settembre, ibid ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di una nuova convenzione, fu più dei destini nazionali e la difesa del diritto di nazionalità". Temi che il B. nel clima delladella dichiarazione di guerra alla Germania, avvenuta il 18 ag. 1916, che parve soddisfare la concezione di guerra europea ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] personaggio fiacco e arrendevole: uomo atto più a essere consigliato dei loro cugini napoletani e i dirittidella Sede apostolica, si limitò alla sfera della del disimpegno dei principi europei dai suoi progetti, emersero nel contesto della politica ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] uomo rivoluzione europea, cui Ma la spedizione dei Mille, con le sul dirittodell' della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asse ecclesiastico (Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzione ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] gabinetto e uomo fidato dellaconvenzione di settembre e di una ripresa delldei suoi diritti sulla Cappella della Madonna dei dolori nel Convento della ss. Annunziata. in Corsica, pubblicata a Firenze.
Ormai la situazione politica italiana ed europea ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...