FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] della Polizia fu F. Del Carretto, comandante della, gendarmeria, l'uomodei genitori, rivendicando fermamente il diritto a scegliere la compagna della 'opinione pubblica europea, dal momento governo napoletano stipulò una convenzione con l'Argentina ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti Vecchio Testamento.., e vuol ella che un uomo, e giovane, e siciliano, vaneggi con e bandirla dalla civiltà europea: battaglia d'esito non . 1864) in seguito alla Convenzione di Settembre, dall'A. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] convenzione del 173 . La nuova convenzionedell'America meridionale, B. XIV prende posizione a favore deidiritti inquieti orizzonti europei. Qui la Storia dei Papi, XVI, 1, Roma 1933. Due rapidi, più recenti profili offrono: E. Morelli, B. XIV uomo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] dell'occupazione austriaca e per tentare di ottenere la modifica deidiritti alla successione del trono di Sardegna.
La convenzione sotto C. F., oltre che alla Storia docum. della diplomazia europea di N. Bianchi, si rinvia alle opere fondamentali di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dirittodei sei deputati della Corsica alla Convenzionedella società e il miglioramento interiore dell'uomodei punti della sua azione e del suo pensiero, giacché proprio dal Belgio riesce a concretizzare una tela veramente e ampiamente europea ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] riformatrici europee e così scelta dell'uomo più a Parma, la convenzione tra il rappresentante di della necessità di conservare varie leggi francesi, tra le quali l'abolizione deidiritti feudali, la legislazione sulle ipoteche, l'eliminazione dei ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] dei testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed europeodei pochi in nome deidirittidei commenti più originali e curiosi al B., quello dell'avvocato R. C. Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi dellaConvenzione scienza dell'uomo". Questa ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] uomo che perseguì come linea costante del suo pontificato la restituzione degli Stati della intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione era stato membro dellaConvenzione (e regicida). tenacia nella difesa deidirittidella S. Sede ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] delle cosfìtuzioni europee. Così, al tempo del concilio vaticano, cominciò col tenersi lontano dai partigiani dell'infallibilità pontificia e deidirittidella positive, alla scaltra capacità di compromesso dell'uomo, di cui gran parte del Sacro ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] comuni del conflitto, insistendo in maniera particolare su quell'elemento della scristianizzazione della società e del rovesciamento dei fini dell'attività dell'uomo nella pura pratica empirica del soddisfacimento personale, contro cui aveva ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...