LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] con la Convenzione di Parigi dell'8 maggio uomodei due stati. Ma in tutte queste combinazioni la Lituania continuò a essere uno stato a sé, con amministrazione, con leggi e tribunali proprî, con esercito e con tesoro separati. I dirittidellaeuropee ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] diritto di precedente conquista. Sennonché l'incoronazione ha un'importanza anche europea, specie nei riguardi della una specie di convenzione (l'interim), uomo di stato come C. L'immensità, la complessità e insieme la contemporaneità di molti, dei ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] personaggio fiacco e arrendevole: uomo atto più a essere consigliato dei loro cugini napoletani e i dirittidella Sede apostolica, si limitò alla sfera della del disimpegno dei principi europei dai suoi progetti, emersero nel contesto della politica ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] dellaConvenzione di Ginevra sulla protezione dei Unite e Unione Europea. Accettata a suo di equa soluzione abbandonando quella tradizionale del diritto al ritorno. Non si tratta di sole movimento dei coloni parlarono di ‘martire’, ‘eroe’, e ‘uomo ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] pieno o forzato, al regime rivoluzionario, furono giudicati secondo tre gradi di colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dei suoi metodi di lotta. Il Manifesto fu giudicato positivamente dalla diplomazia europeauomo di Stato.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti edite, in primo luogo gli atti del Consiglio dei deputati dello del Regno alla convenzione di settembre, ibid ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di una nuova convenzione, fu più dei destini nazionali e la difesa del diritto di nazionalità". Temi che il B. nel clima delladella dichiarazione di guerra alla Germania, avvenuta il 18 ag. 1916, che parve soddisfare la concezione di guerra europea ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] uomo (Djokhar Dudaev) che entrò con un drappello di soldati nel Soviet supremo di Groznyj, capitale delladirittidello Stato, la Cecenia diventava nuovamente provincia dell a dire uno dei membri fondatori della Comunità europea per il , Convenzione. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] uomo rivoluzione europea, cui Ma la spedizione dei Mille, con le sul dirittodell' della legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asse ecclesiastico (Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzione ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] gabinetto e uomo fidato dellaconvenzione di settembre e di una ripresa delldei suoi diritti sulla Cappella della Madonna dei dolori nel Convento della ss. Annunziata. in Corsica, pubblicata a Firenze.
Ormai la situazione politica italiana ed europea ...
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equo processo
loc. s.le m. Riforma del sistema processuale giudiziario, al fine di renderlo più adeguato ai principi costituzionali. ◆ L’accordo che maggioranza e opposizione, o almeno larga parte di queste, hanno trovato sulla riforma costituzionale...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...