LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] protestante. Il L. nel settembre successivo scrisse inutilmente una lettera a Renata di Francia perché intercedesse presso il duca sabaudo nelle persecuzioni verso i valdesi.
Con la convenzionedi Cavour del 5 giugno 1561, che consentiva l'esercizio ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] di stallo, si concluse con il successo di Paolino nell’opera di mediazione e la firma di una convenzione vantaggiosa di penitenziere apostolico; con certezza, ciò risulta nel mese disettembre del 1321. In tale data infatti ad Avignone, su mandato di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] poi la convocazione del sinodo di Pistoia (18 settembre 1786), in concomitanza con l di laicizzazione dello Stato, prima, e di scristianizzazione, più tardi, accesero sempre più il conflitto tra Roma e la Rivoluzione. Nel gennaio 1793, la Convenzione ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di Nonantola: in qualità di abate egli godette per i sei anni successivi di prerogative ed esenzioni quasi episcopali.
Già nel settembre del concilio di Trento. Ai canonici che si richiamavano ai loro privilegi sanciti da una convenzione con Pio V ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] filosofia; il 7 apr. 1860 fu ordinato sacerdote. Seguirono, il 12 settembredi quello stesso anno, la laurea in teologia, e il 28 giugno 1863, gratuita, al fondo per gli infermi; dalla convenzione stipulata con la maggior parte delle farmacie ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] ove si trattenne fino al settembre 1809, quando il ministro dei Culti francese gli ordinò di raggiungere Parigi. Qui fissò far firmare al papa, ormai in precarie condizioni di salute, il progetto diconvenzione tra la Francia e la S. Sede, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] inviato a Torino su incarico di Leopoldo I per convincere il duca Vittorio Amedeo II a firmare una convenzione con lo stesso imperatore. nelle grandi corti europee. Tra agosto e settembre il G. si recò di persona a Torino per curare da vicino alcuni ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] convenzione dell'anno precedente. I colloqui questa volta si sarebbero dovuti estendere al patriarca armeno, appunto con lo scopo di 1445, il G. vi si fermò fino al settembre del 1446 (a eccezione di due brevi viaggi a Venezia nel giugno del 1445 e ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] della diocesi di Basilea, conclusasi felicemente nel 1828 con una convenzione ratificata dai Cantoni di Zug, Berna di Monaco di Baviera: tornato a Lucerna come internunzio nel settembre 1827, ne ripartì nel settembre 1828 per riprendere il posto di ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] la cospicua somma di 12.000 ducati, che gli eredi non avevano mai corrisposto. Nel 1763, con una convenzione, egli riuscì a . 365) e ancora in una lettera al doge del 30 settembre ("Io non dissimulerò a Vostra Serenità, che nel dovermi rassegnare ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...