Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] caso che i terroristi creassero una loro speciale ‛febbre diFiladelfia', il governo si troverebbe sotto una pressione fortissima. È (1975), che ha adottato l'articolo 15 della Convenzionedi Ginevra del 1958 sull'alto mare. Questo articolo condanna ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] la decisione di 'comunitarizzare' la cooperazione prevista dalla Convenzionedi Schengen. La Convenzione era stata sino a fare un confronto con la Convenzione americana che nel 1787 scrisse a Filadelfia la Costituzione americana. In un'altra ...
Leggi Tutto
PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] di qualificati consessi internazionali - Dichiarazione di Santiago del 1942; Carta diFiladelfia del 1944; Conferenza interamericana di relative alla s. sociale contenute nella Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] anche istituzioni che contribuiscono a dare legittimità e quindi potere reale ai governi. Nel corso dei dibattiti alla Convenzione Federale diFiladelfia del 1787, i delegati erano divisi, come è noto, fra i federalisti, favorevoli a un forte governo ...
Leggi Tutto
Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] diritti dell’uomo esplicitamente bandisce. L’art. 3 della Convenzione, che, approvata il 4 novembre 1950, è trattato di Cherry Hill, edificato nel 1829 nella città diFiladelfia (Pennsylvania). L’istituto si componeva di sette blocchi di celle ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] successore dei basileis; piccole signorie si formavano a Rodi, a Filadelfia, ad Argo e Corinto e in altre parti dell'impero. 94).
Per la Nov. L. 72 la convenzione scritta è valida, anche se priva di adiectio poenae, se munita del crocesegno e dell' ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ; 16 navi cisterne per tonn. 107.016. Le navi di stazza superiore alle 10.000 tonn. sono: 6 fra 10 in prima linea.
Nella convenzione, infatti, tenuta a Quebec and Economic Conditions in the Dominion of Canada, Filadelfia 1923; A. Shortt e A. G. Doughty ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] come uno dei mezzi più adatti a celebrare grandi avvenimenti storici, impose la necessità di regolarne internazionalmente il ritmo e il regime: a tale scopo una convenzione fu firmata a Berlino, il 26 ottobre 1912, dai principali stati europei e dal ...
Leggi Tutto
STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] stesso nome fu mantenuto dalla Costituzione approvata a Filadelfia nel 1787. Analogamente l'organizzazione dei cantoni centri di potere: i governi statali e il governo federale.Come aveva affermato James Wilson nel corso della Convenzione che si ...
Leggi Tutto
Giurista (Germantown, od. Midland, 1755 - Filadelfia 1835). Ufficiale durante la Rivoluzione, passò a esercitare con grande successo la professione forense. Delegato all'assemblea della Virginia (1782-91; [...] 1795-97), nel 1788 sostenne nella convenzione all'uopo convocata la ratifica della nuova Costituzione federale. Contribuì imposte al commercio americano. Membro del Congresso (1799), segretario di stato (1800), fu eletto nel 1801 chief justice della ...
Leggi Tutto