TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] tutti sono citati nel Necrologio del conventodi S. Domenico in Camporegio.
Ferrara, che, trattando il tema della croce, parlò a lungo dei meriti della penitente di varie sue opere. Sono editi modernamente: Vita disanta Caterina da Siena, a cura di ...
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MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] successivo fu di nuovo inviato a Pistoia per pacificare le fazioni cittadine.
Nel frattempo, il 14 sett. 1498, era morto a Santa Maria in facendo rapire il piccolo Giovanni, che fu rinchiuso nel conventodi S. Vincenzo d’Annalena fino alla morte del ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] Bambino in trono e quattro santi (Firenze, Galleria dell'Accademia) proveniente in origine dall'omonimo convento alle porte di Firenze. A tale corposo insieme di opere, si è potuto associare il nome di G. per merito di Boskovits (1988, p. 122) che ...
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NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] di S. Agostino): a Nicolò si possono ricondurre sia il paesaggio sullo sfondo, sia gli angeli piangenti intorno alla croce con i santi titolari degli 1991, pp. 395-409, 519; M. Bartoletti, Il conventodi S. Domenico a Taggia, Genova 1993, pp. 32 ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] di Ferrara; le marcate espressioni dei dolenti dei due terminali dicroce la chapella disanta Brigida" in di committenza con i domenicani. Prova ne sarebbe anche il S. Vincenzo Ferrer dell'Accademia di Firenze, proveniente dal convento fiorentino di ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] soppressione del loro convento nell'Ottocento ( di San Severino, era intento a progettare una sacra rappresentazione da inscenare durante la settimana santadi San Severino, a quello della clarisse nella stessa città e a quello della chiesa di S. Croce ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] femminile (il convento delle Laste).
Secondo la sua Autobiografia, i primi segni esteriori disantità si presentarono mentre delle cose successe circa la nostra venerabile madre Giovanna Maria della Croce dal 1672 al 1687, pp. 518 ss.; Verona, Arch. ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] frati minori cappuccini: T. Rota, Memorie antiche del conventodi S. Giuseppe, 1628, c. LXXIIII; Bologna, Pigozzi, Gli altari diSanta Cecilia, in La chiesa diSanta Cecilia in Bologna. Riscoperte e restauri, a cura di D. Scaglietti Kelescian ...
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RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] padri carmelitani scalzi del conventodi S. Paolino di Firenze, ai quali riconosceva una santa vita dedita alla sua patria, V, Firenze 1831, pp. 59-62; F. Moisè, SantaCrocedi Firenze, Firenze 1845, pp. 388-391; L. Passerini, Genealogia e ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] raggiungere la perfezione. In lui la F. riconobbe il "superiore santo" (Arch. arcivesc. di Pisa, F. Inquis., filza 18, Costituto di F. F., 2 luglio 1680) che avrebbe guidato lei, e riformato il convento, così come Dio (a suo dire) le aveva promesso ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...