1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] di Firenze, scritto e miniato nel 586 dal monaco Rabūlā nel conventodidiSant'Apollinare Nuovo di Ravenna, Firenze 1958; id., La vita di Cristo nei mosaici diSant'Apollinare Nuovo di Ravenna, Roma 1959; id., Sant'Apollinre Nuovo di della croce, Roma ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di Por Santa Maria. Sempre insieme con Guiduccio egli rinnovò il giuramento all'arte nel 1280 (si precisa ora che apparteneva al "convento" di Lungo in termini che non sarebbero dispiaciuti a un Croce prima maniera, "la cui unità è tutta artistica, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] conventodi Fiesole chiedevano a M. di concedere loro il monastero di Curcio, Giuliano Dati: "Comincia el tractato diSanto Ioanni Laterano", in Scrittura, biblioteche e stampa pp. 709-60.
M. Righetti Tosti-Croce, Pisanello a S. Giovanni in Laterano, ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] , ma di grande effetto, basata sull'alternanza di conci finti, mentre SantaCroce, l' di S. Cecilia a Roma e la storia della pittura architettonica in età gotica, in Tre interventi di restauro, San Michele, Conventodi San Francesco a Ripa, Santa ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] presso il monastero di San Gallo - in prossimità di campo Santi Filippo e Giacomo e di calle degli Albanesi, ove più numerosi abitavano i membri di questa nazione -, fu spostata, qualche anno più tardi, presso il conventodi San Maurizio (1447 ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] A. era raffigurata sul mantello offerto da Ottone III al convento romano di S. Alessio ("manthum [...] in quo omnis Apocalipsis erat auro Peruzzi in SantaCroce a Firenze (intorno al 1335) e le pitture murali dell'A. a S. Maria Donnaregina di Napoli, ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Alvarez, L'architettura nel complesso del Santo. Basilica e Convento, in La basilica del Santo. Storia e arte, Roma 1994, pp. 135-199; Flores d'Arcais, La crocedi Giotto, in La crocedi Giotto. Il restauro, a cura di D. Banzato, Milano 1995, pp. 11 ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] in fama disantità per aver operato con le sue preghiere il miracolo di far ingravidare una conventodi S. Maria Novella, seppure accuratamente nascosta. Del resto sono propri di in Benedetto Croce il più autorevole sostenitore. Quella cioè di un M. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] 1310 e 1312 presso il Sacro Conventodi Assisi (pubblicato a più riprese e di S. Croce a Firenze, paiono emergere frammenti di altre tradizioni.
Alla diffusione di immagini isolate del santo, dipinte su tavola, ispirate alla descrizione somatica di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dal conventodi S. Bartolomeo a Monte Oliveto, datata 1510 e già nello stile affusolato e mosso di Iacopo Sansovino (Girolamo Domenico Della Robbia?); la pala policroma di S. Mauro a Signa (Madonna col Bambino tra due santi: ilbusto di S. Iacopo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...