JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] paterno, assegnò al convento francescano di S. Marco a Sant'Angelo dei Lombardi entrate annue per 4 onze d'oro. Dal matrimonio con Giovanna Del Balzo nacquero due figli: Niccolò, che dapprima gli succedette come conte diSant'Angelo, ma poi entrò ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] dei domenicani, sembra che abbia svolto il suo noviziato nel conventodi Viterbo. Sembra anche che abbia studiato a Parigi e sia cugino del C.), il quale aveva ricevuto la diaconia diSant'Angelo e l'amministrazione della basilica lateranense.
Il 10 ...
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SARDI, Giuseppe
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell’epoca, ma originario diSant’Angelo in Vado presso Urbino (Crescimbeni, 1719, p. 40), nacque nel 1688; non si hanno notizie circa la [...] ospitava il conventodi clausura delle diAngelo Onorato Recalcati, del cimitero e della canonica annessi alla chiesa di della basilica diaconale, collegiata e parrocchiale diSanta Maria in Cosmedin di Roma nel presente anno MDCCXIX..., Roma ...
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SARDI, Giuseppe.
Raffaella Catini
– Romano, secondo le fonti dell'apoca, ma originario diSant’Angelo in Vado (PU), nacque nel 1688 (Crescimbeni, 1719). Nulla si sa dei genitori. Ebbe una formazione [...] che ospitava il conventodi clausura delle suore diAngelo Onorato Recalcati, del cimitero e della canonica annessi alla chiesa di della basilica diaconale, collegiata e parrocchiale diSanta Maria in Cosmedin di Roma nel presente anno MDCCXIX..., ...
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CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel conventodi Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] , pp. 634-644, 740-743; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori, Caserta 1990; L. Kalby, Il feudo diSant'Angelo a Fasanella, Salerno 1991; E. Cuozzo, La Nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen, ivi 1995, pp. 61-63, 74-76 ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] Promosso al ruolo di magistrato di corte d’appello, nel febbraio del 1956 fu inviato a dirigere la procura diSant’Angelo dei Lombardi (Avellino del convento, Tartaglione si dedicò anche all’impegno educativo, non limitandosi a programmare corsi di ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] Alighieri; nel 1270 acquistò da Abate degli Abati pezzi di terra nel "popolo" di San Martino a Quona; nel 1273 altri beni nel "popolo" diSant'Angelo a Rovezzano e di San Martino a Teremano; nel 1274 a Sant'Angelo a Sieve; nel 1279 a San Martino a ...
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MATTEO di Ser Cambio.
E. Neri Lusanna
Orafo e miniatore perugino attivo tra la seconda metà del sec. 14° e il primo quarto del successivo.
È plausibile che, pur iscritto in un registro delle Matricole [...] Sant'Angelo (Perugia, Bibl. Augusta, 976, c. 172r), M. abbia iniziato la sua attività verso il 1370, dal momento che, se si esclude un caso di omonimia, risulta attivo fino al 1420 (Gnoli, 1923; Lunghi, 1986), quando firmò una croce per il convento ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] 1494 presso il convento agostiniano diSanto Spirito, dove lo ospitò il priore Nicolò di Lapo Bichielli. di imprese gravose e dopo la cappella papale in Castel Sant’Angelo (1514) affidò all’artista, vincitore di un concorso nel 1516, la facciata di ...
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TOVAGLIA
Filippo Rossi
L'uso della tovaglia di tela o di lino stesa sulla tavola durante il pasto ci è testimoniato nell'antichità cristiana dalle rappresentazioni figurate: le raffigurazioni dell'Ultima [...] azzurro, nei quali troviamo sia simboli che figure di animali o di piante, o addirittura riproduzioni di monumenti della città (fontana maggiore, Porta Sant'Angelo), l'arme civica, l'insegna di Porta Eburnea (elefante che sostiene una torre). Furono ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...