SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] 2). L’anno successivo scolpì due angeli in marmo in S. Maria in Trastevere per il cardinale Enrico Stuart duca di York; tra il 1764 e il 1765 lavorò su due busti, ancora per la biblioteca del convento degli Agostiniani. Un’ultima opera «d’invenzione ...
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PALMA DI MAIORCA
M. Durliat
(catalano Palma de Mallorca; arabo Mayūrqa; Ciutat de Mallorque nei docc. medievali)
Città nell'isola di Maiorca, capoluogo della prov. spagnola delle Baleari, P. è posta [...] porte principali - l'Angelo tutelare dei mercanti e la Vergine con il Bambino - e alcune figure disanti poste sotto baldacchini agli Passione (Palma di Maiorca, Mus. de la Iglesia de Mallorca), che proviene dal conventodiSanta Clara, appare ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] rivelò fallimentare.
Vita e attività
Appartenente a una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, a 14 anni fuggì nel convento napoletano di S. Domenico Maggiore ma venne ricondotto a casa; a 18 anni fu chierico; a 26 anni venne nominato ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] vescovi veneti; intralci alla libertà d'elezione dei conventidi questo o quel vicario generale; suppliche varie; notizie in merito], ucciso verso le quattr'ore di notte nella contrada disant'Angelo, andando in casa sua". Vittima d'un agguato ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di San Giovanni Grisostomo e San Salvatore, vi sono il teatro di SS. Giovanni e Paolo, diSant'Angelo, all'episodio cf. Elena Bassi, Il convento della Carità, Vicenza 1971, pp. 129-131; Nicola Mancini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 15-19 ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] all’episodio cf. Elena Bassi, Il convento della Carità, Vicenza 1971, pp. 129-131; Nicola Mancini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 15 Vivaldi col teatro diSant’Angelo, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di Maria Teresa Muraro, ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] di Montecassino può essere meglio definito sulla scorta di altri due suoi interventi edilizi. Quello campano diSant'Angelo lungo quello occidentale si trovano l'ingresso al convento e altri ambienti di servizio. Questa sistemazione che, nelle varie ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] quella diSant'Angelo in Formis (1072). L'armonia del drappeggio, la linea ritmica sovrana, le teste diangeli, infine figure frammentarie disanti in posizione stante, di arcangeli e disanti cavalieri. Così, l'abside orientale del convento Bianco ( ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] pubblica seguiva all'azione dei conventi. A Santa Lucia e a San Marziale, le parrocchie periferiche progredivano verso ovest e verso nord. Rimanevano ancora aperti i cantieri nelle contrade diSant'Angelo Raffaele e di San Basegio, alle prese con ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] di San Nicolò a Fabriano; dei quindici quadri di vari autori dal conventodi San Martino a Firenze; della tela di Paolo Veronese ad Alessandria; dei dipinti di Girolamo Marchesi a Sant seduta del Consiglio comunale diSant’Angelo in Vado, 30 novembre ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...