ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] 1660 in poi s'impegnò alacremente nella creazione di un convento carmelitano a Wiener Neustadt, che accolse le prime suore nel a Vienna il 6 dic. 1686 e fu sepolta nella cripta deicappuccini, nella parte ampliata da Ferdinando III.
Fonti e Bibl.: ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] da sussulti di devota munificenza: ampliò il conventodei serviti a Duino e innalzò la torre campanaria 1074/152: lett. del D. del 21 genn. 1689; Mestre, Archivio provinciale deicappuccini, P. M. d'Aviano. Lettere, IV,lett. del 22 giugno 1682, del ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] dicembre 1628 nel teatro provvisorio eretto nel cortile del convento di S. Pietro Martire progettato da Francesco Guitti; la Fu seppellito a Parma, nella cappella ducale del monastero deiCappuccini. Morando compose l’ode In morte d’Odoardo Farnese ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] il 18 marzo aveva devastato Pèra e lambito il conventodei minori, si confiscavano e bruciavano post mortem suoi libri , Aldershot 1990; Ignazio da Seggiano, L’opera deicappuccini per l’unione dei cristiani nel Vicino Oriente durante il secolo XVII, ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel conventodei minori riformati [...] . fu ricevuto in udienza da Urbano VIII per dirimere controversie tra cappuccini e riformati e per nuove difficoltà tra i riformati e un arcivescovo
Su pressione dei suoi confratelli F. fece ritorno in Umbria: nell'ottobre 1658 era nel convento di S. ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] deposizione e da un rapporto del generale deicappuccini redatto nel 1794 risulterebbe che, poco dopo avere preso gli ordini, fuggì dal convento di Roma e girò per vari conventi d'Italia, sorprendendo la buona fede dei frati. In seguito si recò a ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] compì un'incursione nelle acque di Costantinopoli.
Risulta però che alla fine di quell'anno egli si era già ritirato nel convento palermitano deicappuccini, dove morì il 5 settembre 1623
Bibl.: I. La Lumia, O. d'A. e il duca d'Ossuna, in Arch. stor ...
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LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] dopo avere ascoltato sulla questione alcuni teologi di diversi Ordini religiosi, i quali si erano riuniti nel conventodei frati cappuccini e lo avevano assicurato e convinto che se si fosse comportato altrimenti avrebbe commesso peccato mortale e ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] . Il 22 maggio, m concomitanza con la liberazione deicappuccini detenuti. per i fatti di corso Monforte, Leone XIII , Genova 1907, pp. 3-20 e passim; T.De Carpi, La breccia del convento di Milano nel 1898, Firenze 1910, pp. 12, 35, 89, 101 e passim ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] aveva sposato nell'anno 1755 donna Vittoria Guevara dei duchi di Bovino, e per averne un figlio ricorse a un voto solenne a s. Francesco "d'edificare ampia chiesa accanto al convento de' cappuccini". Il primogenito Marzio Domenico venne alla luce il ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...