BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] , restauratore e fondatore di chiese; a sue elargizioni si debbono la chiesa e il conventodeicappuccini vicino alla villa Ludovisi (oggi in via Veneto) e la chiesa della Propaganda Fide, per la quale lasciò uno speciale legato testamentario di ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che figurano nel decreto del4 ott. 1592 riguardante il convento romano del SS. Apostoli. Alcune norme a carattere nel 1604; per suo diretto interessamento, inoltre, si ebbe l'invio deicappuccini a Innsbruck, nel 1593, e a Praga nel 1599, da dove ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Instaurandae regularis disciplinae, promulgata il 15 ott. 1652.
Dei 6238 conventi censiti nel 1650, 1513 (circa un quarto) furono soppressi, essenzialmente fra gli ordini mendicanti, a eccezione deicappuccini. I. X si propose di estendere lo sforzo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] finalmente convocato, Ludovico perse ogni carica.
La difesa deicappuccini fu per la C. l'occasione per sostenere '44 la C. lascia Viterbo e torna a Roma, dove alloggia presso il convento di S. Anna: è una donna provata nel fisico e nel morale. Gli ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] possibilità di farsi frate. Ospite per alcuni giorni del convento francescano di S. Bernardino a L'Aquila, dov'era che gli venne offerto di lavorare come manovale per conto deicappuccini della città. Nel contatto quotidiano coi religiosi si maturò la ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] appoggio delle famiglie nobili e potenti della nazione, deicappuccini, carmelitani e gesuiti delle missioni locali in del ricco medagliere che aveva raccolto. Morì il 18 genn. 1729 nel convento di S. Bartolomeo all'Isola, dove fu sepolto e a cui ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] a Spoleto, dal 1571, dove G. maturò (secondo la tradizione, contro il volere dei familiari) la sua vocazione religiosa. Il 3 genn. 1572 entrò nel conventocappuccino delle Carceri, ad Assisi, completando la propria formazione a Spoleto e a Perugia ...
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CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine deicappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] lunga sosta (6 febbraio-25 maggio 1740) presso l'ospizio deicappuccini di Bhatgaon, i missionari si trasferirono a Katmandu, dove locale, inizialmente, ottimi. C. poté così visitare i conventi, esercitare la medicina, e svolgere con i suoi compagni ...
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FRANCESCO MARIA da Camporosso (al secolo Giovanni Croese), santo
Donatella Gironi
Nacque a Camporosso, presso Ventimiglia, il 27 dic. 1804, quarto dei cinque figli di Anselmo Croese e di Maria Antonia [...] 'assoluta povertà e alla meditazione: decise perciò di vestire l'abito deicappuccini e, non riuscendo ad ottenere il consenso dei superiori al trasferimento, nel 1823 fuggì dal convento. Venne accolto a S. Francesco di Voltri, un romitaggio abitato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] parte alla volta di Norimberga "per assistere al convento imperiale", spostandosi, quindi, nel settembre a Praga 1976, pp. 217, 221; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 5, 306; F. Molinari, ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...