POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...]
Gli anni Venti furono caratterizzati dallo scontro che oppose il convento senese di S. Spirito, di cui Politi era priore, un clamoroso tentativo di conversione dell’ex generale deicappuccini, Bernardino Ochino, fuggito apostata dall’Italia nell’ ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] e conseguì la patente di predicatore.
D. dimorava nel convento di Bologna, quando nel 1666, su sua istanza, ricevette terra, passò per Shīirāz, Ispahan (ove fu ospite deicappuccini francesi), Tabrīz; nel febbraio 1680 pervenne finalmente a Tbilisi ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] accusa di avere imposto ai suoi domenicani il modo di vita deicappuccini), ma neppure mancò l'appoggio dell'Ordine, il cui maestro V, Paris 1911, p. 589). La riforma si estese a diversi conventi dell'Abruzzo; nel 1581 il B. ne aprì due a Napoli, dove ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] risiedeva nei pressi di Spoleto. Trasferitosi successivamente nel conventodei domenicani di Napoli, il 10 dic. 1849 dei religiosi e il 13 ottobre 1860 segretario dei Brevi. Fu, inoltre, protettore dei conventuali (14 sett. 1852) e deicappuccini ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] Ordinis fratrum min. capuccinorum, 1525-1534, Romae 1921, pp. 67 s., 80 s.; Emidio d'Ascoli, I primi conventidei frati minori cappuccini, in Liber memorialis Ordinis fratrum min. s. Francisci capuccinorum, Romae 1928, pp. 72 s.; P. Cuthbert, I ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Cibo, alle prediche di Bernardino Ochino, allora generale deicappuccini. Alcuni indizi testimoniano in questi anni il crescente nel tentativo di fuga di Girolamo da Pluvio, vicario del convento di S. Agostino, accusato di eresia. Il G., secondo ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine deicappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] arrivò in Italia nel 1752. Il suo nome compare in un elenco deicappuccini della provincia marchigiana del 1754; in un altro del 1758 egli compare col titolo di vicario del convento di Ascoli Piceno, motivo per cui venne chiamato anche Costantino d ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] altre undici volte. Nel 1633 fu guardiano nel conventodei SS. Apostoli di Cremona e, nel 1634, VI (1931), pp. 388-404; Ottavio da Alatri, Processo autentico sul servizio deicappuccini nella peste del 1630 a Milano, ibid., XII (1937), pp. 226-37, ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] verso la più rigorosa e nuova delle comunità francescane, quella deicappuccini, scegliendo il monastero di S. Franca, che godeva di persona della G. ma soprattutto l'onore dell'intero convento, tanto che da Pavia la notizia fu subito smentita anche ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] i primi studi sotto la guida del parroco Giovan Battista Zaniboni. Il 16 ott. 1616 vestì l'abito dei frati minori cappuccini nel convento di Vestone in Valle Sabbia, nel Bresciano, assumendo il nome di Marcantonio da Carpenedolo. Dopo il periodo del ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...