chirurgia aperta
loc. s.le f. Metodica chirurgica a cielo aperto, che prevede un’incisione più ampia, per poter eseguire l’intervento a occhio nudo.
• «Sia con la chirurgia aperta che con la toracoscopia [...] finora impiegata ‒ continua [Roberto] Petri ‒ il polmone non deve respirare durante l’intervento e subisce inevitabili contusioni nelle fasi dell’operazione stessa. Questa tecnica tradizionale dunque, oltre a essere più invasiva, non è eseguibile su ...
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È il prodotto del processo di cicatrizzazione, cioè di quel complesso di fatti prevalentemente progressivi, che, attraverso fasi diverse, conducono alla riparazione d'una perdita di sostanza d'un qualsiasi [...] la cicatrizzazione è esponente di una pregressa soluzione di continuo riferibile tanto a una lesione violenta (ferite, contusioni, rotture) quanto a un processo patologico. In questo caso le alterazioni patologiche, e soprattutto quelle a carattere ...
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stupore In medicina, stato di arresto completo della motilità volontaria associato a intoppo, rallentamento o torpore dell’attività ideativa e a un distacco dalla realtà esterna. Il termine è estremamente [...] , momentanea e temporanea incapacità di un muscolo o gruppo muscolare alla contrazione volontaria, conseguente per lo più a contusioni o ad altri eventi traumatici; s. vascolare, perdita passeggera della normale motilità dei piccoli vasi in genere ...
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stupore
Stato di arresto completo della motilità volontaria associato a rallentamento o torpore dell’attività ideativa e a un distacco dalla realtà esterna. Stati stuporosi si possono osservare nel corso [...] momentanea e temporanea incapacità di un muscolo o gruppo muscolare alla contrazione volontaria, consegue per lo più a contusioni o ad altri eventi traumatici. S. vascolare: perdita passeggera della normale motilità dei piccoli vasi in genere dovuta ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] sede nei muscoli, alla superficie, o nell'interno dei visceri. Degne di nota sono le ecchimosi meningee; le ecchimosi (contusioni) cerebrali, che possono aver luogo per effetto diretto del trauma o per contraccolpo al polo cerebrale opposto al trauma ...
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Symphytum
Genere di piante erbacee della famiglia Borraginacee, ampiamente diffuse in tutte le regioni temperate. La specie S. officinale o consolida maggiore contiene allantoina, acidi fenolici (rosmarinico, [...] rigenerazione dei tessuti, in partic. sulla riparazione della cartilagine e del tessuto osseo, e sono utilizzate nella cura di contusioni e distorsioni e nella cicatrizzazione delle ferite. L’uso è adatto solo per esterno, in quanto la pianta può ...
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Botanica
Malattia (detta anche putrefazione, marciume) dovuta a batteri o a funghi che fanno degenerare i tessuti di una pianta. Si distingue una c. umida, quando i tessuti diventano molli e trasudano [...] possono indurre la c. per azione diretta sui tessuti, come cause lesive fisiche e chimiche (ustioni, congelazioni, contusioni, causticazioni) o come infezione putrida, oppure possono provocarla indirettamente per alterazioni a carico di arterie (c ...
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In farmacologia, ogni sostanza ad azione precipitante dei sistemi colloidali proteici senza effetto lesivo. Gli a. hanno azione superficiale e locale sui tessuti con cui vengono a contatto, attenuandone [...] . Sono a. gli allumi, l’alcol, lo ione calcio, e i sali di bismuto, questi ultimi usati spesso in terapia anche come antidiarroici. Preparati ad azione a. sono l’acqua vegetominerale usata nelle contusioni e i prodotti cosmetici a scopo deodorante. ...
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(anche orchio- o orchido-) Primo elemento di parole composte della terminologia medica per indicare il testicolo.
In patologia, orchidodistrofia, alterazione strutturale del testicolo. L’orchidodistrofia [...] maschile e cioè sia del testicolo sia dell’epididimo. Le sue cause possono essere di natura traumatica (contusioni, torsioni) o infettiva (blenorragia, infezioni microbiche). Relativamente più frequenti sono le orchiepididimiti subacute o croniche, e ...
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FOLGORAZIONE,
Giangiacomo Perrando
, - La folgorazione o fulminazione s'ha per scarica elettrica cosmica-meteorica o per corrente industriale. Il fulmine che scocca, come scarica di condensatore potentissimo [...] , per ustioni, per lo squilibrio di pressione atmosferica, ecc. Quali effetti lesivi secondarî si possono osservare traumi per cadute, contusioni per schianto d'alberi e crollo di muri, ecc. All'esame esterno dei fulminati si possono vedere strisce d ...
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contusione
contuṡióne s. f. [dal lat. contusio -onis, der. di contundĕre «contundere»]. – Lesione delle parti molli dell’organismo per azione traumatica di un corpo a superficie piuttosto ampia e smussata, senza che vi sia discontinuità del...
fiaccatura
s. f. [der. di fiaccare]. – Il fiaccare, il fiaccarsi, l’essere fiaccato, nelle varie accezioni del verbo. Con uso più specifico, in zootecnia, sono così indicate le regioni del corpo del cavallo più soggette a contusioni, quali...