CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] concluse la sera stessa con quattro condanne a morte: oltre al C. e al Mascherpa vennero condannati, ma in contumacia, gli ammiragli Leonardi (comandante della piazza marittima di Augusta) e Pavesi (comandante della piazza di Pantelleria).
Il giorno ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] ), alquanto più anziano di C. e più di lui compromesso politicamente. Nel 1306, infatti, Lippo venne condannato a morte in contumacia per un complotto contro il podestà Masseo da Montefalco, al tempo del trionfo di parte nera e dell'accordo di Prato ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] dal papa e dai cardinali del S. Uffizio che avevano a cuore la sorte di Bergamo. La sentenza, pronunciata in contumacia il 23 genn. 1551 dal vescovo Vittore Soranzo e dall'inquisitore fra Domenico, qualificava il G. come "relapso", intimava la ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] del cardinale di Ravenna in Castel Sant'Angelo (5 apr. 1535) non è chiaro, ma sembra fosse "incorso in qualche contumacia per essere stato al [suo] servizio ... rispetto alle cose'da lui operate" ad Ancona (E. Bincti, p. 13). Tuttavia, egli ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] che egli avesse ormai trovato asilo in terra ottomana, il S. Uffizio romano ne decretò la condanna a morte in contumacia, inducendolo ad allontanarsi da Chio in gran segreto il 10 luglio per rifugiarsi a Marsiglia.
Dopo un breve soggiorno a ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] all'insurrezione e a commettere fatti diretti a mutare violentemente la costituzione dello Stato", dovette essere pronunciata in contumacia. Il C. infatti si era stabilito a Parigi, dove risiedeva gran parte del gruppo dirigente comunista, e lavorava ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] e della provincia. Per sottrarsi alla dura reazione della polizia estense (con sentenza 6 giugno 1837 sarà condannato in contumacia dalla Commissione militare stataria a 10 anni di carcere), si rifugiò nella sua casa di campagna a Nizzola presso San ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] da parte del principe. Liberato per ordine del Lamia con una fideiussione di 1000 scudi, fuggì e fu condannato in contumacia. Nemmeno i Tanari riuscirono a impedire che la condanna avesse effetto, chiedendo invano al duca la sottrazione dei membri ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] dell'invasione del Lazio un processo, che per il B., massimo colpevole, si concluse con la condanna, in contumacia, alla perpetua detenzione.
In Tunisia, protetto dal console di Danimarca, persuase il bey Maḥmūd a intraprendere l'esplorazione ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] rivelato importanti segreti diplomatici. Scoperto nel novembre del 1388, B. riuscì a fuggire a Siena. Fu condannato a morte in contumacia e il suo patrimonio confiscato. Visse a Siena con uno stipendio di 50 fiorini al mese che gli era stato concesso ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...