COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] all'insurrezione e a commettere fatti diretti a mutare violentemente la costituzione dello Stato", dovette essere pronunciata in contumacia. Il C. infatti si era stabilito a Parigi, dove risiedeva gran parte del gruppo dirigente comunista, e lavorava ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] e della provincia. Per sottrarsi alla dura reazione della polizia estense (con sentenza 6 giugno 1837 sarà condannato in contumacia dalla Commissione militare stataria a 10 anni di carcere), si rifugiò nella sua casa di campagna a Nizzola presso San ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] da parte del principe. Liberato per ordine del Lamia con una fideiussione di 1000 scudi, fuggì e fu condannato in contumacia. Nemmeno i Tanari riuscirono a impedire che la condanna avesse effetto, chiedendo invano al duca la sottrazione dei membri ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] dell'invasione del Lazio un processo, che per il B., massimo colpevole, si concluse con la condanna, in contumacia, alla perpetua detenzione.
In Tunisia, protetto dal console di Danimarca, persuase il bey Maḥmūd a intraprendere l'esplorazione ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] rivelato importanti segreti diplomatici. Scoperto nel novembre del 1388, B. riuscì a fuggire a Siena. Fu condannato a morte in contumacia e il suo patrimonio confiscato. Visse a Siena con uno stipendio di 50 fiorini al mese che gli era stato concesso ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] su ordine del Secco, che intendeva liberarsene. In seguito a questo ulteriore processo, Francesco Secco venne condannato in contumacia alla pena capitale e alla confisca dei beni.
Nonostante le suppliche di una figlia, già risalenti al giugno del ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] pedem, vel aproximare se agro brixiano". A Brescia non tornò più, infatti, ma non così alla politica attiva, giacché la contumacia perpetua venne poi commutata in decennale.
Nel '96 il D. regolarizzò la sua unione, che durava ormai da quindici anni ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] del cugino. Le diffide a presentarsi al processo non furono naturalmente raccolte e quindi si procedette contro di lui in contumacia condannandolo alla confisca dei beni, all'esilio eterno e infine a morte. Il cardinal Carafa ordinò ripetutamente la ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] moriatur et anima a corpore separetur, et confiscationis omnium et singulorum eius bonorum". Il 3 marzo 1568 è condannato in contumacia e dichiarato eretico e ribelle. La sentenza di confisca è notificata il 9 marzo. Infine, il suo nome, con quello ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] .
Nel 1724 il F. ritornò in Collegio quale savio di Terraferma, incarico che, fatta eccezione per gli usuali periodi di contumacia, conservò fino al 1731.
Redasse, in questi anni, alcune scritture di governo, tra le quali Di quanto è opportuno a ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...