ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] di A., di presentarsi al sinodo. Di contro al parere della fazione senatoria, di far condannare il papa in contumacia, prevalse quello della corrente moderata: in terza sessione fu deciso di rimettere all'autorità dei re la redintegratio della ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] , tale Sebastiano Belli, detto "il Morino"; sottrattosi a stento alla furia popolare, fuggì a Firenze, fu processato in contumacia, e assolto il 14 ott. 1814, per decreto speciale del governatore austriaco, generale A. Starhemberg. Nel 1817 a ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] a New York dove Giuseppe Allegri gli fornì un lavoro. A Mantova, intanto, nel 1853 era stato dichiarato perseguibile in contumacia e nel 1854 escluso dall'amnistia.
Negli Stati Uniti il B. partecipò attivamente alla vita dell'emigrazione politica ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] i Farnese ed egli apparve tra i compromessi, anche se nulla di sicuro poté essere accertato. La sua condanna a morte in contumacia (10 genn. 1551) fu motivata dal rifiuto di presentarsi a scolparsi.
Dopo questa data l'A. scompare dalla scena politica ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] a molti altri patrioti, che imbarcarsi al fine di sottrarsi alla condanna a morte, che fu poi pronunziata contro di lui in contumacia.
Da Genova l'A. si recò in Spagna, dove combatté a fianco dei liberali. Nel 1830 passò in Francia, a Parigi, Lione ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] allo stato laicale. I vescovi di Porto e di Albano, che si sottomisero, vennero perdonati, il vescovo di Ostia fu condannato in contumacia e tutti gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] quanto riferisce il Valier.
In effetti, negli anni che seguirono il D. non ricopri più alcuna carica e quando la contumacia ebbe termine, alla fine del 1540, l'elezione di conte a Zara volle forse significare una sorta di riparazione della precedente ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] di molto ridotto i movimenti e i contatti del Bianchi. Lo stesso palazzo ove risiedeva fu posto in "clausura" e "contumacia" e, per alcune giornate, anche sorvegliato rigorosamente da soldati per ordine del governatore di Roma mons. Bonelli e del ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] 1304). Il mandato del C. ebbe termine nel 1305; in giugno era già arrivato nell'isola il successore.
Trascorsa la contumacia prevista, nel 1307 il C. fu nominato per la seconda volta duca di Candia. L'elezione avvenne probabilmente in aprile (in ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] di cattura dall'uditore generale di guerra in Torino e, il 28 successivo, l'esule fu condannato a morte in contumacia. Il C., che risultava essere in Francia nel 1824, nell'anno successivo, sembra tramite vincoli massonici, prese contatto con un ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...