FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] salto qualitativo: senatore, dal novembre 1468 fu più volte consigliere ducale per il sestiere di San Polo e negli intervalli di contumacia da quella carica fu a più riprese savio del Consiglio o savio di Terraferma e due volte avogadore di Comun. In ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] ’insurrezione progettata dagli anarchici per l’agosto di quell’anno in Romagna, in Toscana e al Sud. Giudicato in contumacia nel 1876, fu amnistiato, ma già prima della sentenza era rientrato clandestinamente in Italia per riunire le file disperse ...
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BORSA MAZZETTI, Vincenzo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B.: nacque a Melano (Canton Ticino) da Giuseppe, barcaiolo, ed entrò ben presto in affari con spiccate doti di intuito [...] di patrioti italiani esuli per i moti del '21.
Così, per esempio, l'avv. A. Romagnoli di Alessandria, condannato in contumacia a 20 anni di galera, fu dal B. scelto come vice-amministratore, mentre la direzione letteraria fu affidata a M. Massa ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Milvio (o Nibio), Alessandro Caverzago e Alessio Ruinagia, che si diede come altri alla fuga. I suoi beni furono confiscati in contumacia e divisi a metà tra il Fisco ducale e l'ufficio dell'Inquisizione, che in tal modo finanziò i lavori alle ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] politica si spostava verso posizioni repubblicane unitarie.
Ritiratosi nel paese natale durante la reazione austro-russa e processato in contumacia, al ritorno dei Francesi il M. completò gli studi di medicina e iniziò poi la pratica medica a Milano ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] e appunto nelle tre Quarantie l'E. avrebbe a lungo, e a più riprese, prestato la sua opera, alternandola, nei periodi di contumacia, con l'esercizio di altre cariche.
Nel 1456-57 lasciò per la prima volta la patria, essendo stato eletto (31 dic. 1455 ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] gli "irredenti" (i cittadini austriaci che avevano disertato e si erano rifugiati in Italia) venne condannato a morte in contumacia da un tribunale militare austriaco. Durante la guerra si ammalò di epatite e passò lunghi periodi lontano dal fronte ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] a Ottavio Farnese, nell'ambito del conflitto tra Impero e Papato. Contemporaneamente il L. fu processato e condannato in contumacia per il tentato omicidio del duca di Parma e Piacenza. Servendosi dell'ostilità della nobiltà piacentina, che tendeva a ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] contrasto tra il potere laico e quello ecclesiastico, poi sospeso, si concluse nel 1558:l'A. e la moglie furono condannati in contumacia e i loro beni a Ca' de Sfrondati, confiscati, furono ceduti in fitto, nel 1560, al nobile G. B. Sfrondati. Alla ...
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ASSERETO, Tommaso, detto Verze
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Genova e appartenne a quella parte della recente nobiltà cittadina cui la costituzione attuata da Andrea Doria aveva precluso la via alle [...] partecipò alla congiura di Giulio Cybo. Stroncata anche questa sul nascere, riparò precipitosamente all'estero, condannato di nuovo in contumacia dalla Repubblica. Si ignorano il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: G. Bonfadio, Gli Annali ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...