MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] che una persona della sua età, che aveva reso importanti servigi al proprio Paese, non meritava un tale trattamento. Giudicato in contumacia, in primo grado fu condannato a sei anni e sei mesi di reclusione. Nell’appello (luglio 1971) il M. fu ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] rapporti fra Umberto e Barbarossa, riscontrabile a partire dal 1184. In quell’anno il legato imperiale in Italia condannò in contumacia il conte per avere occupato la giurisdizione reclamata dal vescovo di Torino Milone nel luogo di Pianezza. L’anno ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] contenuti nel dossier e sottolineava la totale mancanza di prove. In giugno fu aperto il processo che comminò al L. in contumacia la condanna a dieci anni di reclusione. L'Acte era sicuramente meglio argomentato del dossier, ma dava adito a dubbi ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] dove sarebbe stato giudicato, ma il Falier riuscì a fuggire a Rodi. L'8 agosto dello stesso anno fu condannato in contumacia al bando perpetuo dai territori della Repubblica e, se fosse stato arrestato, a subire la stessa pena inflitta al Barbarigo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] 'ottobre 1354 l'atteggiamento dei due Malatesta indusse il rettore Egidio de Albornoz a condannare Galeotto e il M. in contumacia e a scomunicarli. La tensione, che sembrava preludere a uno scontro armato fra i Malatesta e le milizie papali, persuase ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] privò della dignità di ministro di Stato (decreto del duce, 30 novembre). Il 10 gennaio 1944 fu condannato a morte – in contumacia – dal tribunale speciale per la difesa dello Stato della RSI, in febbraio il capo della Provincia di Ferrara segnalò un ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] garantista ancorato alla superiorità della legge rispetto al giudice, la pubblicità del processo, l’attenuazione della contumacia e del valore probatorio della confessione, il contenimento della carcerazione preventiva, il divieto delle confische e ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] fra il re di Napoli e il pontefice che, l’11 settembre 1489, dopo averlo ripetutamente citato in giudizio per insolvenza e contumacia, lo scomunicò e lo depose dal trono. Pochi giorni prima, il 5 settembre, Gentil Virginio aveva assunto il grado di ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] , come s’è detto, non era nemmeno a Napoli (ma testimoni prezzolati affermarono il contrario), fosse inflitta la pena capitale in contumacia per il reato di ribellione.
In un periodo in cui aveva pochi motivi per essere ottimista il M. perse anche la ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] Stato di Roma, Trib. crimin. del governatore, Processi del XVII sec., 34, cc. 982r-985v).
A causa della contumacia del F. il procedimento giudiziario si concluse immediatamente con il bando dallo Stato pontificio: un duro provvedimento che numerosi ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...