STEFANO di Protonotaro
Claudio Lagomarsini
STEFANO di Protonotaro (Stefano Protonotaro). – Nativo di Messina; non si conosce la data di nascita di questo poeta della scuola siciliana, che comunque è [...] un terzo dei beni mobili di Filippo Mostacci e di «Stephan[us] Protonotari[us] de Messana», entrambi condannati in contumacia in seguito a una contesa «super quibusdam victualibus» sorta con il protocappellano Giovanni de Mesnil. Su base puramente ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] in definitiva con l'assoluzione di Simmaco secondo il principio per cui il papa non poteva essere giudicato, neppure in contumacia, dal concilio, che al contrario si pronunciava a favore della reintegrazione di Simmaco nelle sue funzioni (23 ott. 502 ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] in Francia, mentre gli austriaci, fatto ingresso a Milano, gli sottoposero a sequestro tutte le sostanze e lo processarono in contumacia per lesa maestà. A Nizza, dove trovò rifugio, Porro non mancò di tenere i contatti con i fuoriusciti cisalpini ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] a Modena come inquisitore delegato dal pontefice per il processo al letterato e accademico Giovanni Bertari, condannato in contumacia per eresia. Con l'intervento del L., a Bertari, favorito dal cardinale nipote Alessandro Farnese, fu sospesa la ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] tranne il Castellani. Questi, infatti, rimase in carcere fino al gennaio del 1887 a causa di una condanna toccatagli in contumacia per un reato di stampa. Riacquistata la libertà, il suo pensiero politico-sociale, che all'epoca dell'Intransigente si ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] e a Longone s'imbarcava per la Corsica.
A Bonifacio incontrò Zedda, Garau e Moroni, come lui condannati a morte in contumacia. Con essi si trasferì ad Ajaccio, sotto la protezione di Napoleone. Quando Napoleone abdicò, Gaetano lo raggiunse all'Elba ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] Francesi era legato ormai il suo destino. Infatti, fallite le successive spedizioni, il 2 apr. 1511il D. fu giudicato in contumacia reo di lesa maestà, dichiarato ribelle e i suoi beni confiscati, mentre due suoi compagni, un Interiano e un Domenico ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] in latino del Principe di Niccolò Machiavelli, Silvestro Tegli da Foligno, e Giampaolo Alciati) fuggirono e vennero condannati in contumacia, mentre altri, come Gentile e il medico sardo Nicola Gallo, rimasero a Ginevra, dove in un primo tempo ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] in. salvo insieme con altri capi, rimase nascosto sino al 26 febbraio a Milano, donde poi riparò a Lugano. Processato in contumacia, il 20 luglio 1854 fu condannato a 20 anni di ferri pesanti.
A Lugano, stando alle sue dichiarazioni, sarebbe stato ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] di Roma, Natta fu tra i firmatari di un manifesto di protesta che gli costò l’ennesima incriminazione e la condanna in contumacia, il 19 settembre 1884, a 30 mesi di carcere. Resosi latitante, alla fine del 1884 riuscì a fuggire dall’Italia insieme a ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...