CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] del cugino. Le diffide a presentarsi al processo non furono naturalmente raccolte e quindi si procedette contro di lui in contumacia condannandolo alla confisca dei beni, all'esilio eterno e infine a morte. Il cardinal Carafa ordinò ripetutamente la ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] si presentassero a dare la garanzia in danaro de eundo et stando ad confinia. L'A. non si presentò; e poiché ai contumaci era assegnata la pena di morte, il 15 ottobre una sentenza, di cui resta una copia relativamente ad alcuni condannati del sesto ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 1507, il C. ferì di spada un tale Giovanni Rossini che dopo pochi giorni morì. Chiamato in giudizio, fu condannato a morte in contumacia l'8 ott. 1507 (ibid., p. 36).
Inseguito dalla condanna, il C. riparò a Parma presso l'abbazia benedettina di S ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] moriatur et anima a corpore separetur, et confiscationis omnium et singulorum eius bonorum". Il 3 marzo 1568 è condannato in contumacia e dichiarato eretico e ribelle. La sentenza di confisca è notificata il 9 marzo. Infine, il suo nome, con quello ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] .
Nel 1724 il F. ritornò in Collegio quale savio di Terraferma, incarico che, fatta eccezione per gli usuali periodi di contumacia, conservò fino al 1731.
Redasse, in questi anni, alcune scritture di governo, tra le quali Di quanto è opportuno a ...
Leggi Tutto
CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] nei pressi di Luino e iniziò un lungo pellegrinaggio nei campi di raccolta elvetici. Nel frattempo fu condannato in contumacia a 15 anni di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici. Da Büsserach, nel cantone di Solothurn, venne inviato ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] dei dieci. Fu quindi savio del Consiglio per il periodo aprile-settembre del 1612 e '13, dedicando i mesi di contumacia all'esercizio di cariche amministrativo-finanziarie (sopraprovveditore alle Biave dal 6 ott. 1612 al 31 marzo dell'anno seguente ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] francesizzare il proprio nome in Laubert. Intanto a Napoli la scoperta della congiura (18 ottobre) comportò la sua condanna in contumacia o "fuorgiudicato" (10 nov. 1795).
Tornò in Italia con il gruppo di democratici che all'inizio della campagna di ...
Leggi Tutto
BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] , continuò a rivendicare la sua superiorità sopra di esso, alla qual cosa l'assemblea replicò con la ripresa del processo per contumacia, imbastito contro di lui e contro i cardinali che non si erano presentati a Basilea.
Il 9 luglio il B. giunse ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] da Firenze, inutilmente, suo figlio Cosimo (novembre 1492), e poi vide lo stesso Cosimo implicato, e condannato in contumacia come ribelle, in un tentativo di esautorare il giovane Medici. Alla caduta di Piero nel novembre del 1494 Bernardo recuperò ...
Leggi Tutto
contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...