STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] di Salò e si unì alla Resistenza milanese. Riconosciuto quale militante socialista, attivo antifascista e condannato a morte in contumacia, nel gennaio del 1944 riparò in Svizzera dove fu internato nel campo militare di Mürren. Qui mise in scena ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] dei deputati, non più protetti dalla immunità, il C. si sottrasse con la fuga alla cattura e al processo che si tenne, in contumacia, davanti alla Gran Corte speciale di Terra di Lavoro e si concluse con la condanna a morte, emessa, il 25 giugno 1858 ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] per nove volte consecutive, dal luglio del 1746 al marzo del 1755, un servizio interrotto unicamente dagli inevitabili periodi di contumacia e da un'elezione, l'ultima, posticipata dall'usuale giugno a settembre. Nell'ultimo trimestre del 1751, nei ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] alla morte da colpo di archibugio di uno degli uomini dell’ambasciatore imperiale, «per la qual causa è stato in contumacia bandito un tal musico Marcantonio Malagigi castrato musico del papa e servitore del sig.r card. Antonio» (ibid.). Non sono ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] L. fu eseguita a Firenze mediante impiccagione il 4 luglio 1579. Il Malespini si sottrasse con la fuga alla condanna inflittagli in contumacia al taglio della mano destra e alla forca.
Dopo che fu pronunciata la sentenza, si diffuse la voce che il L ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] . Il 19 aprile un concilio convocato presso la chiesa di S. Maria ad Martyres, constatato lo stato di contumacia degli imputati, ne decretava la scomunica. Il provvedimento veniva ufficialmente reso pubblico con lettera del 21 aprile indirizzata al ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] espressione, ch'un giorno bisognerà fare un Vespero Ciciliano".
Nuovamente a Venezia, l'E. dovette subire un periodo di contumacia per aver rifiutato l'elezione a capitano di Padova, avvenuta il 29 luglio 1725; fu poi provveditore alle Artiglierie ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] . In Padova il C. godette di grandissimo prestigio. Dietro la sua richiesta il Comune bandì e condannò a morte in contumacia (1299) il signore di Verona, Alberto Della Scala, per aver attentato alla vita del Camposampiero. Dal novembre 1303 al maggio ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] stata concessa, per il genetliaco dell'imperatore, ad altri implicati nella congiura di Mantova e che sarebbe stato giudicato in contumacia.
Successivamente il C. prese parte al moto insurrezionale del 1854, che ebbe come centro la Valtellina, ma che ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] , tutto questo lavorio costò al G. un processo da parte delle autorità militari austriache insediatesi a Bologna - con relativa condanna in contumacia il 12 genn. 1855 a 20 anni "d'arresto in fortezza coi ferri" (Comandini, pp. 436 s.) - e un ritorno ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...