Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] già ricordati Andrea Querini ed Alvise Valaresso, assieme a Gian Antonio da Riva), che in barba alla regola della contumacia poterono operare in essa con continuità, praticamente sciolti da controlli, per almeno sette anni. Compito dei deputati fu di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i cardinali presenti a riunirsi in conclave per eleggerne uno nuovo, Alessandro V. Ma i due papi deposti in contumacia non cedettero, e così, al posto dello "scellerato dualismo" subentrò, come scrive un contemporaneo, un "maledetto trinomio". La ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran consiglio del 25 luglio 1943. Per questo sarà condannato a morte in contumacia dalla neonata Repubblica Sociale, proprio quando a Venezia, invece, si rifarà sentire ‘la presenza’ di Marsich. Infatti, nel ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] capp. 109-110) e forse dal 1281 presso i pannivecchi (cap. 24).
Sempre riallacciandosi a modelli comunali, venne introdotta la contumacia di due anni per il gastaldo dei vetrai e di cinque per quello dei calzolai.
Le elezioni avvenivano in periodi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] intaccato neanche dall'esorbitante nepotismo di U. o dalla disastrosa guerra di Castro che portò, all'inizio del 1646, alla contumacia dei Barberini ed al sequestro dei loro beni; meno di due anni più tardi, per decisione di Innocenzo X, ai Barberini ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] il ruolo di gastaldo negli ultimi otto anni, laddove lo statuto espressamente vietava la rielezione senza un periodo di contumacia di due anni (94). Come l'istituto dei "balestrieri della popa", anche quello dei "poveri al pevere" perdette ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] . Si poteva trattare, come per la Scuola di Sant'Orsola, del semplice requisito di un periodo biennale di "contumacia" prima della rielezione alla stessa carica (87) o di misure più elaborate come quelle in vigore nelle Scuole grandi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , che giunse a far incarcerare il Cusano. Il pontefice citò allora nuovamente l'Asburgo in Curia e, davanti alla sua contumacia, lo scomunicò. L'inflessibilità di P. ebbe l'effetto di provocare le furibonde reazioni di Sigismondo, che scatenò una ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] Michiel e i suoi complici. La stessa vedova del patrizio — Giulia Ascarelli, una cittadina — fu condannata, sia pure in contumacia, a «due anni di preggion serrata» (118). Nel giudizio dei dieci su tali reati entravano com’è logico sfumature diverse ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di una composizione dello scisma gallicano d'intesa con Luigi XII. Per lo stesso motivo sospese la citazione per contumacia che il concilio Lateranense V stava per emettere contro i rappresentanti della Chiesa francese. Nella battaglia di Novara, il ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...